Agira. “Per l’ennesima volta abbiamo subito un rigore inesistente. Ora comunque pensiamo alla gara di domenica che è uno scontro diretto”. Questo lo sfogo dell’allenatore dell’Agira Nissoria Guido De Maria dopo la gara persa a Rosolini e alla vigilia della sfida interna contro il S. Croce Camerina. Il tecnico messinese è cosciente di aver perso le ultime due gare contro la prima in classifica (lo Scordia che ha battuto anche la temibile Leonfortese) e la terza (il Rosolini appunto) ma il rammarico c’è ugualmente: “Mordà –afferma De Maria- ha toccato la palla con il fianco ma inspiegabilmente l’arbitro ha visto un tocco di mano. Peccato visto che abbiamo giocato davvero bene e a fine gara abbiamo ricevuto i complimenti dei nostri avversari. Nel primo tempo i siracusani non hanno tirato in porta mentre noi abbiamo avuto due occasioni nitide con Adamo e Venniro”. E proprio su una maggiore incisività in attacco confida il coach dei giallorossi in vista dello scontro salvezza di domenica. Nella formazione titolare dovrebbe rientrare l’attaccante Faye Baye che nell’ultima gara ha giocato solo uno spezzone visto che è reduce da un mese e mezzo di permanenza nel suo Senegal. Per avere più spinta sulle fasce De Maria schiererà Angelo Muscolino sulla fascia destra di centrocampo e potrebbe sostituire il terzino Fabio Scardilli con il più offensivo Filippo Palermo. Al centro del campo giocherà uno tra Fabio Garofalo e Antonio Calderone. La gara del comunale di Nissoria sarà importante anche in vista del secondo scontro salvezza, in programma sabato prossimo a Ragusa contro l’Orsa.

Luca Capuano