Prossimamente ad Enna la “settimana dello sport”

Enna. Nei locali della piscina coperta di Enna bassa si è riunita al consulta dello sport, presieduta dall’assessore comunale Emanuela Guarisci, presenti il presidente provinciale del Coni, Roberto Pregadio, il consigliere regionale della Federpallamano Luigi Savoca,il consigliere comunale e delegato comunale Coni, Dario Cardaci, Rossana Mingrino della Federginnastica, Luigi Napoli della Federtennis , la professoressa Gaetana Patanè, coordinatrice provinciale di Educazione fisica dell’Ufficio scolastico provinciale, rappresentanti dell’Acli e dell’Uisp, il responsabile degli impianti sportivi comunali Sergio Maffeo, il consulente per lo sport del sindaco Paolo Garofalo, Salvatore Palillo. L’incontro ha dato la possibilità di trattare un argomento molto interessante visto che il comune, in primavera, vorrebbe organizzare una settimana di sport con manifestazioni che interessano diverse discipline sportive e che vedono nel capoluogo delle società sportive.Allo stato attuale la situazione degli impianti sportivi del capoluogo ennese non è delle migliori perché il campo di calcio principale, il Gaeta, viene utilizzata dalla squadra locale di calcio a porte chiuse, la palestra polisportiva di Enna bassa dove gioca pallamano maschile e femminile, calcio a 5 è aperta solo ed esclusivamente per gli allenamenti, senza gare ufficiali; il campo di atletica leggera di Enna bassa, ristrutturato ed ammodernato di recente, abbisogna di interventi migliorativi, di eliminare le erbacce, di interventi negli spogliatoi dove è comparsa la muffa. Accettabili la piscina coperta di Enna bassa ed il campo di tennis coperto che si trova nei pressi della villa Pisciotto, il campo di calcio di Pergusa, dove attualmente gioca il rubgy e l’attività calcistica giovanile. Questa settimana dello sport dovrebbe svolgersi tra fine maggio e primi di giugno e potrebbe coincidere anche con una serie manifestazioni che annualmente organizza il Coni provinciale. Ovviamente si spera che tra qualche mese la situazione degli impianti sportivi nel capoluogo possa migliorare sensibilmente e così avere una migliore disponibilità per la organizzazione della settimana dello sport. In questo contesto potrebbero partecipare anche le scuole elementari e medie del capoluogo.