Enna. Il Presidente Collegio Rettori Scillia al Cardinale Paolo Romeo: “Sua presenza ci riempie di gioia”

L’arrivo ad Enna del Cardinale Paolo Romeo, nell’incontro con i laici in occasione dei festeggiamenti del 600° anniversario della proclamazione di Maria Santissima della Visitazione a Patrona di Enna, è stata occasione propizia per le Confraternite di Enna e della Diocesi armerina, per mettere in evidenza la presenza di importanti realtà impegnate, oltre che nel sociale, nella diffusione della parola del Signore.

Il Presidente del Collegio dei Rettori delle Confraternite di Enna, Ferdinando Scillia (nellafoto), è intervenuto rivolgendosi al Card. Romeo per portare il saluto delle Confraternite.

 

Questo il pensiero espresso al Cardinale Paolo Romeo:

“Eminenza, la sua presenza ci riempie i cuori di gioia, le confraternite, guidate dal nostro Pastore diocesano, oggi si sono radunate per stringersi con affetto fraterno attorno a Lei, per ascoltare le sue parole e per condividere un momento comunitario di preghiera e spiritualità, consapevoli dell’attenzione e dell’amore che Ella nutre per queste antiche aggregazioni laiche.

A Enna la religiosità si esprime come componente fondamentale della società, il fedele e il suo sentimento sono rappresentati, non come identità singole ma sostenute e affiancate dall’operato delle confraternite, che sono numerose e attive. Questo ha permesso la creazione di un patrimonio religioso, artistico e culturale che è manifesto delle tradizioni della città e della comunità.

A Enna durante l’anno le manifestazioni di fede culminano il 2 Luglio con i festeggiamenti della Madre gioiosa della Visitazione e il Venerdì Santo con la Madre dolorosa che segue il Cristo Morto, due momenti fondamentali della vita spirituale e cristiana.

Sono trascorsi 600 anni dalla proclamazione di Maria Santissima della Visitazione a Patrona del popolo ennese, evento straordinario e occasione privilegiata per la nostra città, che deve essere vissuta come un anno di Grazia. Le Confraternite, in questa particolare giornata, si sono riunite per dare vita al presente cammino mariano, perché vogliono evidenziare e rappresentare un vitale esempio di culto, carità e cultura.

Quest’anno Santo deve lasciare un segno indelebile in ogni confrate, deve essere un momento buono per un cammino autentico di arricchimento interiore per consolidare la fede verso la Madre Celeste, il cammino più sicuro per arrivare a Gesù. Ogni confrate, da vero protagonista divulgatore della fede deve manifestarla con gioia in tutti gli ambienti in cui vive e agisce.

L’impegno dei Rettori, poiché educatori, deve essere quello di consentire ad altri di alzarsi e mettersi in moto, poiché la fede ha la necessità di diventare vita. Se siamo confratelli in umanità e nella fede e quindi coltiviamo la fraternità; la carità, la solidarietà, la giustizia, così come la misericordia scaturiranno spontaneamente dal nostro cuore.

Eminenza il mio auspicio, come Presidente del Collegio dei Rettori, è che le Confraternite, in questo nuovo millennio, possano crescere non solo nel numero, ma nella fede, nella testimonianza cristiana, nell’impegno educativo e formativo dei giovani, in ogni momento e in ogni luogo, nella piena consapevolezza che queste aggregazioni, portano con sé delle ricchezze di valori cristiani e umani da donare con gioia agli altri fratelli”.

 

Scillia unitamente a Domenico Valvo, rettore della Confraternita Maria Santissima della Visitazione, ha ringraziato i Rettori delle Confraternite di Enna e tutti i confrati “per la loro partecipazione. Una nota meritoria ed un ringraziamento è doveroso rivolgerlo a tutte le Confraternite della Diocesi e della vicina Calascibetta per la loro massiccia partecipazione e per la collaborazione che ha consentito il buon esito della manifestazione”.

Scillia ha quindi ringraziato “i confrati della Confraternita Maria Santissima della Visitazione per il loro impegno profuso che ha consentito l’ottima organizzazione della giornata”.