Precetto Pasquale 2012 al Duomo di Enna per Forze di Polizia e Vigili del Fuoco

Enna. Quest’anno, in occasione della prossima Santa Pasqua, si è celebrata una Santa messa, interforze, quale precetto pasquale, rivolta a tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine della provincia ed ai loro familiari.
Stamane, infatti, alle ore 11,00 del giorno 26 marzo, si celebrerà un rito religioso, presso il Duomo di Enna, officiato da S.E. Michele Pennisi, Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, collaborato dai vari Cappellani provinciali delle Forze dell’Ordine, alla presenza degli appartenenti e dei vertici provinciali delle forze di Polizia, nonché dei Vigili del Fuoco, ed altre amministrazioni dello Stato.
Presenti il Sig. Questore, dott. Patanè, il Colonnello Daidone, Comandante provinciale dei Carabinieri, il Colonnello Pisano, Comandante provinciale della guardia di Finanza, ed i vertici provinciali del Corpo Forestale della Regione Sicilia, Direttori delle Case Circondariali e della Polizia Penitenziaria, dei Vigili del Fuoco, dei vari Comandi di Polizia Municipale, rappresentanti dell’Esercito e della Croce Rossa, e personale della Misericordia.
Presenti il Sig. Vicario dell’Ufficio Territoriale del Governo – Prefettura, dott. Caccamo, il Sindaco di Enna, dott. Paolo Garofalo, il Vice Presidente della Provincia Regionale di Enna, Ing. Alvano, nonché rappresentanti di altre amministrazioni della provincia.
Presenti alla funzione anche ai familiari degli appartenenti ai vari corpi, a quelli del personale dell’amministrazione civile del Ministero del’Interno, nonché alla cittadinanza.
Durante l’omelia il Vescovo ha ringraziato quanti con il loro sacrificio quotidiano si impegnano a garantire la sicurezza della collettività.
Il Questore, dott. Salvo Patané, ha voluto ringraziare tutti i presenti, ed in particolare il parroco che li ha ospitati nel suggestivo Duomo, S.E., sempre sensibile a prestare la sua opera nei confronti degli appartenenti alle Forze di Polizia, invitando tutti i presenti a stare uniti, nel rispetto delle singole peculiarità di ogni istituzione e corpo, auspicando “un buon gioco di squadra”, a garanzia della sicurezza dei cittadini, e per contrastare ogni forma di illegalità e barbaria.
L’evento, ha costituito un concreto momento di unità tra tutti gli appartenenti alle amministrazioni coinvolte nel garantire adeguati livelli di sicurezza alla collettività, baluardo di legalità a presidio dei più deboli, nel loro operato quotidiano.