Enna. Protesta dei Lavoratori del Cup dell’Asp

Enna. Da mercoledì sera i 25 lavoratori del Call Center e del Cup dell’Azienda Sanitaria sono in sciopero ed hanno montato delle tende davanti gli uffici della direzione generale in attesa che possa arrivare qualche notizia positiva circa il loro futuro. I lavoratori hanno però garantito il minimo indispensabile nel rispetto dell’utenza, per non creare altre difficoltà sia all’utenza che agli operatori sanitari. “Dopo 7 anni di lavoro ad alta professionalità – dichiara uno dei lavoratori della cooperativa L’Arca – ci troviamo in mezzo alla strada, con un futuro incerto. Protesteremo ad oltranza”. Nella direzione generale dell’Asp non parla nessuno. Gli uffici dicono che è in atto una gara di appalto per l’assegnazione del servizio che potrebbe essere vinto dalla stessa cooperativa. Nel caso in cui vince qualche altra cooperativa nulla toglie alla stessa che possa riprendere gli stessi operatori che hanno già esperienza in materia e quindi sono in grado di rispondere positivamente alle richieste degli utenti. La gara di appalto per l’assegnazione del servizio è prevista per giovedì 26 aprile e soltanto in quella data si potrà sapere anche sul futuro di questi ragazzi. L’Usb lavoro privato regionale ha comunica lo stato di agitazione dei lavoratori del Cup dell’ASP ennese , legato al forte ritardo nel pagamento degli stipendi ma ancor di più alla situazione che si sta profilando in base al nuovo bando emesso dall’Asp per l’attribuzione del servizio. “Il bando – dichiarano i lavoratori – vedrebbe esclusi proprio i lavoratori che oggi garantiscono il servizio, mettendoli in una situazione di assoluta incertezza rispetto alla continuità della loro attività lavorativa”.