Troina: 90° compleanno di padre Luigi Ferlauto

Troina. Il ciclo di iniziative per festeggiare il 90° compleanno di padre Luigi Ferlauto si concluderà l’1 ed il 2 luglio con la due giorni di celebrazioni eucaristiche e d’incontri sulla fede cristiana intesa come forza ispiratrice delle attività dell’Oasi Maria SS a sostegno dei disabili e delle loro famiglie. Nel pomeriggio di sabato dalle ore 15.30 alle 17.30, nella sala Lazzati della Cittadella dell’Oasi, parleranno della fede come fonte d’ispirazione delle attività dell’Oasi molti ospiti: Salvatore Martinez (Dallo spirito una nuova sembianza unzione profetica e santità sacerdotale), mons. Giuseppe Costanzo (La fede è la fonte che alimenta i progetti che Dio ci affida. Il carisma dell’Oasi), Gaetana Ruberto (Frutto delle fede la comunità dei volontari dell’Oasi), Gaetano Zito (La fede è la forza che sostiene e sviluppa il cambiamento che si vuole) e Silvio Rotondo (La fede è il cambiamento necessario per continuare verso l’obiettivo programmato. Alle 18, nella sala dei 500 della Cittadella dell’Oasi, il cardinale Domenico Calcagno presiederà la concelebrazione eucaristica. Nella mattinata di domenica 2 luglio, giorno del 90° compleanno di padre Ferlauto, nella sala Lazzati, Santo Di Nuovo e l’arciprete Antonio Proto presenteranno il libro di padre Ferlauto “Dall’alto dei miei 90 anni”. Di ciò che ha fatto fino ad ora, e farà nel futuro, l’Oasi per i disabili, ne parleranno: Sebastiano Musumeci, Mario Zappia, Rosolino Greco ed Elio Guzzanti. Nel pomeriggio si parlerà dell’università del cambiamento (Rosario Faraci), dell’idea di fare dell’Oasi una città aperta nella quale deboli e forti imparano a convivere e condividere (Luigi Ferlauto) e del progetto satelliti dell’Oasi che vede coinvolti la Fondazione Oasi salute e ricerca e la Regione Siciliana (Raffaele Lombardo). Alle 18.30 il vescovo Salvatore Muratore presiederà la celebrazione eucaristica. Ha organizzato il ciclo di manifestazioni per celebrare i 90 anni di padre Ferlauto il comitato costituito dalle diverse componenti dell’Oasi e presieduto da Silvio Rotondo.
Considerata la forte presa che le attività dell’Oasi hanno sull’economia locale, non sarebbe stato fuori luogo, se fosse stato previsto anche un momento di riflessione su quello che ha rappresentato l’Oasi per Troina e su come articolare il rapporto tra il paese di Troina e l’Oasi Maria SS per affrontare insieme il futuro, che non si prefigura rassicurante. Troina deve reinventare creativamente il proprio ruolo in termini di rapporto con l’Oasi. Essere la sede di un istituto di ricerca e cura a carattere scientifico (Irccs), per un piccolo paese come Troina, non è cosa da poco. Molti altri comuni, piccoli o grandi, tenterebbero anche l’impossibile per essere scelti come sede di un Irccs.

Silvano Privitera