Potrebbe essere oggi la giornata decisiva per il futuro dell’Enna Calcio. Per questa sera, infatti, è prevista una riunione tra i dirigenti gialloverdi ed alcuni personaggi siracusani propensi a portare ad Enna gli sponsor giusti a garantire solidità alla società gialloverde. A darne conferma è Filippo Lembo che nella nuova società andrà a ricoprire il ruolo di direttore sportivo: “Domani sera (oggi per chi legge ndr) dovremmo chiudere l’accordo che garantirà certezze all’Enna e lunedì potremmo anche presentare la squadra” dice Lembo che predica ancora un po’ di calma almeno fino a quando all’accordo sulla parola ne seguiranno le firme. Per l’ex calciatore gialloverde difficilmente la trattativa non andrà a buon fine perché “tutto sembra esserci la volontà di tutti, aspettiamo solo una risposta”. Di parere diverso, invece, sull’interesse manifestato nei giorni scorsi da Guido De Maria giunto ad Enna per nome e conto di un gruppo di imprenditori pronti ad investire sull’Enna. Ma la fumata è stata nera e neanche sulle motivazione c’è la stessa linea. De Maria e le persone a lui vicine hanno giudicato impossibile la richiesta di 35 mila euro e la presenza degli attuali dirigenti in società. Lembo a tal proposito ha confermato la somma richiesta (si era partiti da 50 mila euro), ma non è d’accordo sull’altro fronte: “Quando abbiamo capito che per loro la richiesta era alta gli abbiamo detto che potevano collaborare con noi, ma credo che sia stato un bluff”. Non dello stesso avviso il versante opposto.
Nonostante le parole di Lembo serve però ancora tanta cautela perché anche in passato è stato detto tanto, ma di fatti non se ne sono visti. Anzi è stato fatto tutto il contrario con magre figure, squadra sempre più ridimensionata, una società anonima e senza punti di riferimento chiari. Se veramente la trattativa di questa sera andrà in porto è probabile che la carica di presidente venga data ad un ennese, mentre pare essere caduta la pista che portava a Serafino Natale sulla panchina dell’Enna. Su questo fronte, così come quello dei giocatori, potrebbero mettere una clausola i nuovi sponsor e decidere loro i nomi più opportuni.