Consiglio comunale a Troina con la presenza del presidente della provincia

Il Presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, oggi alle 18.30 sarà a Troina, per prendere parte al Consiglio Comunale convocato a seguito della richiesta che lo scorso 4 aprile è stata fatta dal Consigliere Alfio Giachino.
“Sono ormai trascorsi 4 anni dalla Sua elezione, si legge nell’invito che Giachino ha scritto al Presidente, senza che io abbia memoria di una Sua visita ufficiale nella nostra città. Eppure in una provincia con appena venti comuni non dovrebbe essere difficoltoso, in quattro anni di mandato, assicurare una forte “frequentazione” del territorio. Magari con altri comuni della provincia ha intessuto un rapporto più intenso, ma con noi no!”.
In questo invito il Consigliere Giachino, chiede risposte concrete al Presidente, senza attacchi o rappresaglie politiche, un semplice incontro per discutere ed approfondire una serie di tematiche e iniziative a favore del nostro comune, che possano essere concretizzate prima della fine del mandato.
“Purtroppo, dal comune di Troina La allontana non solo una distanza chilometrica ragguardevole, si legge ancora nell’invito, ma anche un’assenza di programmazione. Già dal programma elettorale si era avuto modo di constatare una mancanza di specifici riferimenti; ad esempio, si citavano, in quanto punte di eccellenza, la valorizzazione della pesca gialla di Leonforte, l’olio delle colline ennesi, si parlava addirittura dell’arancia rossa di Sicilia, ma nessun riferimento alla “ vastedda cu sammucu” o all’Oasi Maria Santissima. Non essere menzionati neanche nel programma elettorale già allora appariva foriero di un percorso mentale che, da sempre, relega il nostro comune ai margini della programmazione provinciale”.
“Sono molte le sollecitazioni che la comunità troinese vorrebbe estenderLe, continua Giachino, molte le questioni che si vorrebbero sottoporre alla Sua attenzione, dalla realizzazione di una pista di atletica nel nostro campo sportivo, alla realizzazione di un impianto di illuminazione dello stesso, passando dall’adeguamento e sistemazione degli. Avrei piacere, e sicuramente ne avrebbe tutta la nostra comunità, di capire il perché dell’assenza dell’ente provincia nella battaglia che quotidianamente combattiamo per l’ammodernamento della S.S. 575. La S.P. 34 è in uno stato di pesante abbandono e il problema non è quello di una buona viabilità, ma del rischio di un isolamento totale del territorio. Nel nostro comune abbiamo un istituto polivalente, probabilmente il più importante in ambito provinciale, dotato di auditorium che necessiterebbe di lavori di manutenzione sulla cui volontà di realizzazione non si hanno neanche notizie. Vorrei e vorremo capire se, numeri alla mano, lo strabismo verso altri territori della provincia sia solo una sensazione; eppure, senza andare eccessivamente a ritroso nel tempo, basta leggere le notizie giornalistiche di domenica 1 Aprile per osservare che dei 40 milioni di finanziamento ottenuti per il rifacimento delle reti idriche provinciali ci siano finanziamenti specifici per Valguarnera, Nicosia, Piazza Armerina, Regalbuto ed Enna ma nessuno per Troina. Al più, con un enorme sforzo interpretativo, si può pensare che ci sia spazio nei circa 7 milioni e mezzo previsti per la manutenzione straordinaria (ma la cosa appare veramente riduttiva, visti i finanziamenti milionari per gli altri comuni e considerato che la cifra di 7 milioni e mezzo è, comunque, da intendersi per interventi straordinari relativi a tutta la provincia)”.

Sandra La Fico