Troina. La 12^ giornata della prevenzione delle malattie cardiache che la Fondazione Danilo Bonarrigo sta organizzando per il 30 settembre è rivolta ai giovani di età inferiore ai 19 anni. Le precedenti 11 giornate sono state dedicate ai giovani di età superiore ai 18 anni ed alle donne in menopausa. Molti pensano che le malattie cardiache non riguardino i ragazze e le ragazze di età inferiore ai 18 anni. La realtà è invece diversa come dimostrano i risultati dello screening elettrocardiografico al quale, tra il 2010 ed 2012, sono stati sottoposti 7.000 studenti delle classi IV e V della scuola secondaria superiore tra i 16 ed i 18 anni di età appartenenti ad 8 regioni italiane, tra cui la Sicilia. Dai risultati di quest’indagine, condotta da un’associazione nazionale non profit impegnata nella prevenzione delle malattie cardiache, è emerso che nel 21% dei 7000 studenti sono presenti alterazioni elettrocardiografiche meritevoli d’approfondimento diagnostico. Questo dato non significa che 21 ragazzi su 100 siano malati di cuore, ma è un campanello d’allarme che segnala la necessità di eseguire altri approfondimenti diagnostici. Gli studi sulle malattie cardiovascolari condotti negli ultimi vent’anni dimostrano che il fenomeno dell’arresto cardiaco improvviso interessa soggetti con malattie cardiovascolari occulte e che lo sforzo fisico e l’emozione triplicano il rischio. Molte di queste malattie occulte non sono svelate, ad esempio, con le visite mediche senza l’impiego di esami strumenti alle quali si sottopongono i ragazzi e le ragazze per ottenere il certificato di sana e robusta costituzione indispensabile per poter svolgere qualunque attività sportiva non agonistica. Parecchie di queste malattie cardiovascolari occulte o silenti possono portare ad arresto cardiaco improvviso anche in assenza di sforzo fisico o di forte emozione, per cui anche i ragazzi e le ragazze, che conducono una vita sedentaria, non praticano attività sportiva e non presentano alcuna sintomatologia, possono andare incontro ad arresto cardiaco improvviso. Sono questi i motivi che hanno spinto la Fondazione Danilo Bonarrigo a dedicare le giornate di prevenzione della malattie cardiache anche ai giovani troinesi di età inferiore ai 18 anni. Lo scopo della giornata di screenig cardiovascolare rivolta ai giovani è di identificare i soggetti a rischio e conseguentemente di mettere in atto le misure preventive.

Silvano Privitera