Troina. Il Comune riduce al 2 per mille l’aliquota IMU

Troina. Aliquote comunali sull’IMU al 2 per mille, il minimo previsto per legge. È questa la decisione presa da tutte le forze politiche, durante il Consiglio Comunale.
”Nonostante il Governo abbia fissato le aliquote sulla prima abitazione al 4 per mille, afferma il Capogruppo di Centrosinistra, Alfio Giachino, fruttando le prerogative consiliari siamo riusciti a ridurla al minimo, con una convergenza trasversale di tutte le forze politiche”.
Alla riduzione dell’aliquota, però, è stata applicata una diversificazione a seconda del tipo di abitazione, su proposta del Centrosinistra. In particolare per i proprietari di ville, i quali dovranno pagare il 6 per mille, e per i proprietari di appartamenti signorili e villini, che dovranno pagare un’aliquota del 4 per mille. La proposta è passata a maggioranza, con i voti contrari dei Consiglieri del Centrodestra e con l’astensione del Consigliere Francesco Cantale.
“Questa diversificazione, continua Giachino, vuole essere un segnale di equità sociale ai cittadini. Un’operazione simbolica, che nelle casse del Comune non avrà alcun gettito significativo, ma che per i cittadini dovrà rappresentare un segnale di come il Centrosinistra sia attento alle differenze. Insomma, chi ha meno, in termini di patrimonio immobiliare deve essere attenzionato rispetto a chi possiede di più”.
L’operazione di portare l’aliquota al minimo previsto dalla legge, permetterà solo a pochi di dover pagare l’IMU sulla prima casa. “Visto il periodo di crisi che attanaglia le famiglie, conclude Giachino, era una decisione assolutamente doverosa”.