Villarosa. Vietato ai grillini la trasmissione in diretta streaming del Consiglio comunale

Villarosa. Consiglio comunale con all’ordine del giorno la nuova procedura di gara del servizio di tesoreria comunale e l’approvazione dei regolamenti dei passi carrabili e dei parcheggi pubblici a pagamento. L’Assemblea civica, presieduta da Cateno Lunetta, ha iniziato i lavori discutendo sulla opportunità di concedere al Movimento 5 Stelle, che ne aveva fatto richiesta il 23 gennaio scorso, di trasmettere in diretta streaming il Consiglio comunale. “Per fare delle riprese televisive o con altri mezzi occorre che il consiglio comunale –ha spiegato il segretario comunale Princiotta Cariddi- regolamenti questa possibilità”. “E’ un’iniziativa bella e lodevole a passo con i tempi –ha detto il vice sindaco Katya Rapè- in quanto aiuterebbe a diffondere quanto noi facciamo e programmiamo”. Delusione, ovviamente, da parte dei grillini villarosani che “in linea con il programma nazionale e l’operazione “Fiato sul Collo”, erano già pronti a trasmettere l’assise. “Oggi il segretario e il presidente –hanno commentato- ci hanno negato la possibilità di riprendere e trasmettere poichè manca un’adeguata regolamentazione che curi soprattutto i diritti d’immagine dei consiglieri ripresi. Il tutto ci sembra stonare con le iniziative poste in essere dal governo per garantire la trasparenza e la partecipazione dei cittadini. Vorremmo inoltre ricordare –hanno sottolineato- a tutti i consiglieri, a seguito dell’infelice battuta secondo la quale saremmo a caccia di pubblicità, che il Movimento nasce con il passaparola; la pubblicità più utile per noi, sarebbe data dal portare a conoscenza dei cittadini le attività consiliari approvate generalmente all’unanimità”. Intanto, nel corso dei lavori, i consiglieri Sabrina Cipriano e Angelo Calabrese, hanno dichiarato pubblicamente di rinunciare volontariamente al gettone di presenza spettante per la partecipazione alle attività di commissione. Decidendo che il risparmio derivante dalla rinuncia vada per la Cipriano alle attività culturali e ricreative e per Calabrese a quelle socio-assistenziali. Una decisione quella dei due consiglieri per testimoniare, in un momento così grave di crisi sociale ed economica e in cui l’etica nella vita pubblica e politica diventano di fondamentale importanza, con il proprio esempio la volontà di perseguire un impegno quotidiano, inteso come servizio di volontariato rivolto al bene comune. Dunque, è un altro tassello che al Comune di Villarosa si aggiunge a quello del sindaco Franco Costanza e dei suoi assessori che nel corso di ogni anno rinunciano a diverse indennità di carica per contribuire a ridurre gli impatti negativi sui livelli e sulla qualità dei servizi alla cittadinanza.

Pietro Lisacchi