Enna. Lavoratori Multiservizi ancora in attesa di notizie

Enna. Sulla vicenda Multiservizi ancora non si è riuscito a trovare un canale che porti alla soluzione del difficile problema e 100 lavoratori continuano a rimanere in attesa di una possibile ripresa, ma anche in grandi difficoltà finanziarie. I rappresentanti sindacali di categoria continuano a trattare l’argomento nella speranza di trovare una via d’uscita che sia condivisa da tutti. Si era ventilata l’ipotesi di un prolungamento sino a dicembre della cassa integrazione in deroga almeno sino alla fine di dicembre, ma ancora questa soluzione non ha trovato confortanti riscontri. Il commissario Salvatore Caccamo il problema lo conosce, anche perché lo ha affrontato anche come vice prefetto vicario. Si è anche tentata un’altra soluzione con la partecipazione determinante dell’assessorato alle Autonomie locali perché il problema della Multiservizi, società partecipata, e lo stesso di quelle di altre tre società partecipate, che si trovano a Caltanissetta, Ragusa e Trapani per cui è stato pensato di varare un progetto regionale che possa portare le quattro società a riprendere l’attività lavorativa consolidando un progetto che dovrebbe essere elaborato dalla Regione Siciliana. Tutto questo consentirebbe di accedere a risorse economiche, che consentirebbe il proseguimento dell’attività lavorativa almeno per un anno, ma tutto questo ancora non ha trovato ne conferme ne smentite da parte degli organi regionali, perché anche loro si trovano in difficoltà per mancanza di fondi. L’unica soluzione immediata è proprio quella della cassa integrazione in deroga che potrebbe arrivare al più presto e risolvere il problema almeno sino a dicembre. Sulla Provincia non è possibile contare perché non ci sono soldi neanche per pagare il personale, bisogna tentare altre vie, ma sino ad ora tutto è fermo, ed i lavoratori continuano a rimanere in assemblea permanente.