Leonforte: Con una lettera il Sindaco motiva gli aumenti TARSU e IMU

Leonforte. E’ dal 16 dicembre, data di scadenza della prima rata della tassa sui rifiuti  Tares/Tarsu 2013, che imperversano le polemiche tra i cittadini leonfortesi, molti dei quali neanche a conoscenza di questa prima scadenza (cui faranno seguito quelle del 16 febbraio e del 16 aprile 2014)  e neanche degli aumenti e secondo quali criteri gli stessi  siano  stati fissati.

E’ per questo che il Sindaco  Francesco Sinatra, ha deciso di scrivere una lettera ai cittadini per fare chiarezza oltre che sull’aumento della Tarsu anche su quella dell’Imu, quest’ultima pure criticata.

Sin dal nostro insediamento” si legge nella lettera “abbiamo ricevuto più volte l’avviso di chiusura della discarica, dato che risulta un debito contratto dall’ATO per conto del comune di Leonforte di circa € 750.000, per  mancato pagamento della discarica dal mese di Settembre 2012 compreso. Leonforte conferisce alla discarica di c/da Volpe tra Catania e Lentini, dal mese di Maggio 2012 dopo la chiusura di Cozzo Voturo, ciò ha determinato un aumento vertiginoso del costo di conferimento, fino a più che raddoppiarlo (13 cent./Kg), a cui vanno aggiunti i maggiori costi di trasporto. Di tutto ciò la tariffa rifiuti solidi urbani approvata lo scorso anno non aveva tenuto conto. Nella tariffa 2013, invece, che si sta pagando in questi giorni, sono stati calcolati gli aumenti per il maggior costo del conferimento in discarica. Le tante lamentele giustamente fatte dai cittadini leonfortesi per l’aumento della TARSU sono  quantificabili in circa il 30%, .È importante uscire da questa morsa infernale dovuta ad una gestione costosa e scadente, con gli altri sindaci stiamo sollecitando la riapertura della discarica di Cozzo Volturo, ma occorrono degli adempimenti tecnico-amministrativi che si sarebbero dovuti fare già nel 2011 all’atto della presentazione del progetto”.

Tecnicismi a parte il Sindaco si esprime poi sulla gestione futura dei rifiuti

Il comune di Leonforte ha siglato un intesa con quello di Nissoria per la costituzione di un A.R.O. ( Ambito di Raccolta Ottimale) per la gestione dei rifiuti in modo autonomo, di tipo comunale, così da iniziare una raccolta differenziata che diminuisca il conferimento in discarica e permetta di abbattere i costi di gestione e migliorare il servizio di igiene ambientale. Dopo la sottoscrizione dei 2 Sindaci spetta ai Consigli Comunali esprimersi sulla proposta”.

Per quanto riguarda l’IMU sulla seconda casa invece, poco dopo l’insediamento la giunta viene messa a conoscenza della situazione del bilancio di previsione del 2013, non pareggiabile per il deficit di € 500.000. Vengono dunque disposti dei tagli ai servizi per i quali non c’era più la copertura finanziaria.

Niente luci a ferragosto, niente feste , niente soldi per la Sagra della Pesca” si legge ancora nella lettera, “non si è potuto rinnovare il servizio di trasporto urbano gratuito per gli anziani e per i disabili e tutti i lavori fatti in questo frangente sono stati effettuati in assoluta economia. Anche le progettazioni per la richiesta di finanziamenti esterni sono stati affidati all’interno dell’ufficio tecnico e si è provveduto a rinegoziare l’incarico per il PRG. Lasciando inalterati tutti gli altri tributi propri siamo stati costretti a fare una scelta di certo impopolare: aumentare l’IMU sulla seconda casa, unica via percorribile per evitare il disavanzo. Speriamo di poter rientrare di qualche parametro per la dichiarazione di deficitarietà avvenuta nel 2012. Per il 2014 lavoriamo per il risanamento finanziario dell’Ente  perciò la G.M. ha proposto con propria deliberazione un piano di riequilibrio finanziario con l’obbiettivo del recupero di gestione contabile e finanziaria”.

Al termine della lettera il Sindaco auspica un comizio in piazza per rapportarsi ai cittadini dopo questi primi mesi di attività amministrativa.

 


Livia D’Alotto