Enna. Una piacevole serata, all’insegna della cultura e della cordialità si è trascorsa domenica sera al teatro Garibaldi , in occasione della consegna dei premi di letteratura umoristica “Umberto Domina”. In palio 1500, 1000 e 500 euro. Presente la moglie dello scrittore ennese Nenè Antonini Domina.
L’organizzazione si deve al locale Rotary che, con l’allora (2008) presidente Cascio, cui sono seguiti Andrea Scoto, Rino Agnello e l’attuale Giuseppe Anfuso, ha istituito e portato alla quarta edizione questo qualificato premio, di cui è infaticabile ed inappuntabile segretario Eugenio Amaradio.
Nella giuria, presieduta dal docente universitario Liborio Termine, i due amici di Domina: Guido Clericetti umorista e scrittore, Antonio Mele umorista e disegnatore.
Inoltre Elisa Di Salvo insegnante di lettere a Enna, Augusto Lucchese presidente dell’associazione Ethos di Viagrande ed Eugenio Amaradio. A loro si sono aggiunti, per stilare l’ordine dei dieci finalisti segnalati, il giornalista Enzo D’Antona, il docente universitario Salvatore Ferlita, l’umorista e attore palermitano Gianni Nanfa.
I premiati: Andrea Poli coi disegnatori Luca Ghetti e Andrea Pizzirani, per “La città del però, vizi e virtù di Ferrara e dei Ferraresi” dove eventi consueti e frasi banali danno spunto a umoristiche considerazioni; il palermitano Carlo Barbieri per “Pilipintò, racconti da bagno per Siciliani e non” dove abbondano caustiche descrizioni di vicende e personaggi; Simone Achille Cerri di Pavia per “La farfalla di Lana Turner” dove un intreccio stile noir è pretesto per sapide battute e situazioni.
Sul palco sono stati invitati anche i due finalisti presenti, la catanese Carmela Consoli e l’ennese Mario Rizzo, quest’ultimo già terzo premio nella seconda edizione e finalista nella terza.
Ha presentato, con la verve che lo contraddistingue, Gianni Nanfa (sul podio nella foto); ha recitato, con l’amabilità che la contraddistingue, l’attrice Elisa Di Dio. Ha concluso il vincitore della prima edizione Marco Bottoni, con una panoramica scientifico-culturale, ricca di guizzi brillanti.

Anna Maria De Francisco