Enna. Divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli per un marito manesco

partner-geloso manescoE’ arrivato il provvedimento restrittivo da parte della Magistratura ennese per un marito di 40 anni molto manesco, che maltrattava la moglie anche davanti ai figli. Il soggetto, che abita in uno dei comuni della provincia di Enna, ha cercato di giustificarsi adducendo questa sua aggressività al fatto che era in depressione perché non ha un lavoro fisso ed anche per essersi dedicato all’alcool che aumentava notevolmente la sua aggressività non tenendo conto che davanti a loro c’erano i figli. Il Gip Elisabetta Mazza, a seguito della denuncia da parte della donna ha emesso un’ordinanza, richiesta fatta anche dal Pm Fiammetta Modica, di divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli. La donna ha vissuto un brutto periodo, sempre picchiata,per cui aveva deciso di lasciare il paese ed andare a vivere con i figli in un altro comune della provincia di Enna. C’è stato anche un incidente probatorio, nel corso del quale è stato interrogato anche uno dei figli della coppia ed il ragazzo ha confermato che la madre subiva delle violenze da parte del padre, anche davanti alla loro presenza. Intanto è stato deciso il divieto per evitare che il reato possa essere reiterato tenuto conto che le condizioni dell’uomo, difeso dall’avvocato Antonio Impellizzeri, non sono cambiate in maniera sostanziale, anzi è aumentata la sua aggressività visto che non è riuscito ancora a trovare un lavoro, e poi ci potrebbero essere delle ritorsioni a seguito della denuncia presentata. Nell’interrogatorio di martedì l’uomo ha cercato di scagionarsi, dicendo che ha vissuto un brutto periodo di depressione, e che ha deciso di cambiare, ha iniziato una cura per disintossicarsi dall’alcool ed ha dichiarato che è sua intenzione riconciliarsi con moglie e figli, ma ovviamente tutto questo non porta sicuramente l’annullamento dell’ordinanza di divieto di avvicinamento.




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