Gagliano scossa e addolorata per l’improvvisa scomparsa di suor Margherita Ravelli

gagliano Suor Margherita 2012Gagliano. La comunità gaglianese è scossa e addolorata per l’improvvisa scomparsa di suor Margherita Ravelli, della comunità cristiana delle suore Sacramentine di Bergamo. La notizia è rimbalzata su Facebook da una pagina all’altra, diffondendosi con grande rapidità. Accorati i commenti di quanti l’hanno conosciuta, soprattutto i suoi ex alunni di scuola materna e i ragazzi del catechismo, che la ricordano con grande simpatia. “Ci faceva divertire”, dicono. Chiunque ricorda il suo sorriso e le battute di spirito che rivolgeva a grandi e piccini. La amavano i suoi alunni e anche gli adulti. Purtroppo giovedì scorso, mentre si recava a Lilongwe, è rimasta vittima di un tragico incidente stradale. Dal 1997, infatti, suor Margherita operava in Africa. Era andata in missione nel Malawi per portare il suo sorriso e il suo aiuto concreto ad un popolo bisognoso di tutto. A Ntcheu coordinava i lavori in una scuola materna gestita dalle suore Sacramentine e procurava cibo e materiale necessario per la sopravvivenza dei bambini. A loro ha dedicato tutta la sua esistenza. A Gagliano aveva insegnato a scuola materna per tredici anni e l’ultima sua visita in paese era avvenuta nell’aprile del 2012, tra abbracci e lacrime di gioia dei gaglianesi. In quella sua ultima visita si era recata a scuola, dove le era stato consegnato il ricavato della vendita di oggetti artigianali, per portarlo ai bambini dell’Africa. Lì aveva raccontato la povertà (si è costretti a vivere con 1,50 euro al giorno) e la felicità, nonostante tutto, dei bambini africani. La sua vocazione era evidente agli occhi di tutti, perché la gioia del suo sorriso trapelava in tutto ciò che faceva.
Immediato l’annuncio di don Pietro Antonio Ruggiero alla comunità gaglianese: “Oggi la nostra carissima suor Margherita, unitamente a suor Anna Maria Guidotti, è tornata alla casa del Padre. Suor Margherita è passata dalla nostra comunità gaglianese facendo del bene e lasciando il ricordo del suo sorriso lieto e della sua forza ricca di bontà”. Solo qualche mese fa, incontrandola in chiesa madre a Bergamo aveva detto a don Ruggiero: “Mi saluti Gagliano, dove ho lasciato un pezzo del mio cuore”. Ieri cinque nuove ragazze africane si sono consacrate nella famiglia sacramentina: “Lui solo conosce il perché di questo sacrificio – ha detto don Ruggiero – proprio alla vigilia di così grande dono. Vi invito a pregare per le care suore Sacramentine, mentre affidiamo l’anima eletta di suor Margherita alla bontà di quel Gesù che in terra ha servito, amato e adorato e che ora vede faccia a faccia”. Domenica 21 settembre, alle ore 19, si celebrerà una messa di suffragio in Santa Maria di Gesù.

Valentina La Ferrera





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