L’ultima impresa è stata quella di avere battuto la capolista Torrecuso nel punteggio (3-1) e nel gioco e merita di sedersi tra le migliori squadre del Girone I di serie D. La matricola Leonfortese è sicuramente la squadra rivelazione di questo girone ed una gran parte di merito spetta a Gaetano Mirto, che con un lavoro certosino sta veramente creando una squadra di buon livello. “La vittoria sul Torrecuso ci ha dato grande soddisfazione perché è arrivata con il gioco – esordisce Gaetano Mirto – stiamo giocando bene, ma ancora non c’è quella continuità di gioco che voglio. Siamo davanti ad una squadra giovane, che manca di esperienza in questo tipo di campionato dove a prevalere è l’agonismo. Ancora molti ragazzi non credono nelle loro capacità tecniche, ci vuole autostima, continuo a stimolarli per far crescere il loro carattere. Il campionato, per certi aspetti è cattivo,troppi falli, specie quando giochiamo fuori casa”. I meriti di questa squadra? “Intanto è una squadra che non ha grandi nomi – prosegue Gaetano Mirto – ma cerchiamo di fare risultati attraverso il lavoro di gruppo. Nessuno conosce i nostri giocatori, che hanno una notevole potenzialità e per molti aspetti sorprendiamo gli avversari. Il problema è che nelle partite fuori casa giochiamo timorosi e ci troviamo squadre che fanno dell’agonismo la loro arma, intimorendo questi ragazzi. Il giorno che capiranno tutto questo, allora giocheremo bene anche fuori casa. La sconfitta di Battipaglia è nata proprio dall’avere avuto un approccio timoroso, potevamo sicuramente fare meglio”. Domenica la Leonfortese gioca contro il Roccella, che messo in difficoltà l’Akragas. “E’ un avversario difficile – sottolinea Mirto – ma noi cercheremo di far prevalere il nostro gioco, sperando che la partita non diventi cattiva sul piano agonistico”. Tra i protagonisti di questo miracolo Leonfortese non c’è dubbio che ci sia l’attaccante Giovanni Caputa, sei gol, protagonista con il Torrecuso con una doppietta. “Sono contento per l’inizio positivo della squadra, i miei sei goal sono frutto del lavoro di tutta la squadra. Lavoriamo sodo con umiltà ogni giorno sulle indicazioni di mister Gaetano Mirto, sappiamo bene che quest’anno dovremo lottare fino alla fine per conquistare la salvezza in Serie D”.