Ospedale Enna: Pronto Soccorso e sua efficienza

enna ingresso ospedaleEnna. Un altro Consigliere comunale, Salvatore Di Mattia, critica la funzionalità del Pronto Soccorso dell’Umberto I, a tal proposito è intervenuto l’attuale primario del P.S. dell’Asp di Enna. “Stimo il dottor Grasso (per lunghi anni dirigente medico del Pronto Soccorso) – esordisce il dottore Renato Valenti – ed al quale ha dedicato tutta la sua carriera personale e non ritengo generoso valutare il dottor Grasso solamente per l’acquisto di barelle e sedie o all’implementazione di alcune unità mediche, tutto sembra molto riduttivo. Nello stesso tempo mi sembra ingeneroso valutare la mia attività in appena tre mesi dal mio incarico presso MCAU di Enna. Intanto c’è da sottolineare che l’U.O. MCAU di Enna è la più corposa dell’azienda e comprende l’attività di Emergenza Urgenza di tutti gli altri P.S. aziendali, per tale motivo mi sono prodigato all’acquisto di ben 14 letti-barelle da destinare a tutti i P.S., saranno acquistati tra breve 31 carrelli di emergenza dotati di defibrillatori, ho dotato dopo il primo di lavoro di dotare il reparto di strumentazione valida per la respirazione assistita, ho ravvisato la necessità di acquistare due elettrocardiografi di ultima generazione ed è in programmazione la dotazione per tutti e quattro i P.S. di attrezzature necessarie ad affrontare le grandi emergenze. In itinere l’acquisto di nuove ambulanze sia per Enna che per Piazza Armerina”. Renato Valenti sottolinea anche che è venuta fuori la necessità “di formare alcuni medici nell’interpetrazione degli elettrocardiogrammi in urgenza, formazione già svolta presso il Cefpas di Caltanissetta, due hanno effettuato il corso, altri quattro lo faranno nel mese di febbraio in modo da avere almeno un medico sempre presente. “Per quanto riguarda il reparto di Medicina di urgenza – prosegue il dottor Renato Valenti – è prossima l’attivazione del Day Service in modo da poter attivare un ambulatori vunologico. La carenza strutturale è visibile a tutti ma per migliorare sono necessari dei tempi tecnici. Il progetto del nuovo “Triage” è già stato approvato ed a giorni inizieranno i lavori. Si sta lavorando con impegno e non ho usurpato il posto di nessuno. Se i vertici dell’Azienda riteranno che alla fine del mio mandato (sei mesi) devo tornare a dirigere il P.S. di Nicosia mi atterrò a queste disposizioni sicuro di avere fatto quanto di meglio era possibile per qualificare con il mio impegno non solo il PS di Enna, ma anche gli antri Pronto Soccorsi”. Un altro Consigliere comunale, Salvatore Di Mattia, critica la funzionalità del Pronto Soccorso dell’Umberto I, a tal proposito è intervenuto l’attuale primario del P.S. dell’Asp di Enna. “Stimo il dottor Grasso (per lunghi anni dirigente medico del Pronto Soccorso) – esordisce il dottore Renato Valenti – ed al quale ha dedicato tutta la sua carriera personale e non ritengo generoso valutare il dottor Grasso solamente per l’acquisto di barelle e sedie o all’implementazione di alcune unità mediche, tutto sembra molto riduttivo. Nello stesso tempo mi sembra ingeneroso valutare la mia attività in appena tre mesi dal mio incarico presso MCAU di Enna. Intanto c’è da sottolineare che l’U.O. MCAU di Enna è la più corposa dell’azienda e comprende l’attività di Emergenza Urgenza di tutti gli altri P.S. aziendali, per tale motivo mi sono prodigato all’acquisto di ben 14 letti-barelle da destinare a tutti i P.S., saranno acquistati tra breve 31 carrelli di emergenza dotati di defibrillatori, ho dotato dopo il primo di lavoro di dotare il reparto di strumentazione valida per la respirazione assistita, ho ravvisato la necessità di acquistare due elettrocardiografi di ultima generazione ed è in programmazione la dotazione per tutti e quattro i P.S. di attrezzature necessarie ad affrontare le grandi emergenze. In itinere l’acquisto di nuove ambulanze sia per Enna che per Piazza Armerina”. Renato Valenti sottolinea anche che è venuta fuori la necessità “di formare alcuni medici nell’interpetrazione degli elettrocardiogrammi in urgenza, formazione già svolta presso il Cefpas di Caltanissetta, due hanno effettuato il corso, altri quattro lo faranno nel mese di febbraio in modo da avere almeno un medico sempre presente. “Per quanto riguarda il reparto di Medicina di urgenza – prosegue il dottor Renato Valenti – è prossima l’attivazione del Day Service in modo da poter attivare un ambulatori vunologico. La carenza strutturale è visibile a tutti ma per migliorare sono necessari dei tempi tecnici. Il progetto del nuovo “Triage” è già stato approvato ed a giorni inizieranno i lavori. Si sta lavorando con impegno e non ho usurpato il posto di nessuno. Se i vertici dell’Azienda riteranno che alla fine del mio mandato (sei mesi) devo tornare a dirigere il P.S. di Nicosia mi atterrò a queste disposizioni sicuro di avere fatto quanto di meglio era possibile per qualificare con il mio impegno non solo il PS di Enna, ma anche gli altri Pronto Soccorsi”.