La famiglia Miraponte ha concesso in comodato d’uso gratuito al comune di Troina una preziosa carrozza ottocentesca, che arricchirà il futuro Museo del Risorgimento Siciliano di Troina, dedicato al patriota Francesco Schifani.
Si compone piano piano, come un puzzle, il prestigioso progetto che permetterà di riportare alla luce un pezzo di storia d’Italia. Un puzzle che è fatto di generosità e altruismo, prima con la famiglia Russo, che lo scorso marzo ha donato al comune i cimeli di del patriota Francesco Schifani, ora con la carrozza della famiglia Miraponte.
“Condivido l’operato del sindaco di Troina, afferma Francesco Miraponte, erede e proprietario della carrozza, e ove possibile, ho sostenuto e sosterrò la sua politica”.
Francesco Miraponte, discendente di una della famiglie benestanti della città, non vive più a Troina, nonostante ciò mantiene attive le proprietà, tra cui diversi terreni agricoli, credendo fortemente nelle potenzialità del prodotto siciliano, e uno dei più bei palazzi del centro storico, che ha già messo a disposizione in occasione della mostra dei presepi, lo scorso Natale. Grazie all’impegno del consigliere di maggioranza del gruppo “Troina Bene Comune”, Angelo Impellizzeri, oggi ha deciso di mettere a disposizione della collettività un prezioso cimelio di famiglia, con tutti i suoi arnesi. Una preziosa carrozza con più di 50 oggetti, che servivano per il suo funzionamento, utilizzata probabilmente fino al dopoguerra.
“Francesco Miraponte si è messo a disposizione con grande generosità, afferma Angelo Impellizzeri. Quando, in occasione della mostra, ho visto che teneva questa carrozza nascosta in un angolo della casa, gli ho proposto di metterla a disposizione, ed ha subito accettato, nonostante avesse avuto diverse offerte d’acquisto”.
La carrozza, rimasta al chiuso per oltre 50 anni, sarà opportunamente restaurata prima di essere esposta all’interno del museo.
“Si tratta di un manufatto di grande valore – ha dichiarato il sindaco di Troina, Fabio Venezia – che contribuirà a migliorare l’offerta culturale della città e potrà presto essere ammirato dai turisti che visiteranno Troina”.

Sandra La Fico