Gagliano Castelferrato: riqualificazione del sito dell’Intesa

Gagliano. Un passo importante è stato compiuto per Gagliano, la cui storia è strettamente legata al giacimento di gas presente nel sottosuolo, ma anche alla fabbrica tessile Nuova Intesa, ormai dismessa da decenni. Nei giorni scorsi è stata siglata la convenzione tra il sindaco Salvatore Zappulla e l’amministratore delegato Enimed, Eugenio Lopomo, per la realizzazione del progetto di riqualificazione del sito dell’Intesa Spa, acquistato tre anni fa dal comune.

L’iter è stato lungo e difficile, ma l’amministrazione si è tenacemente spesa per questo obiettivo, essendo l’Intesa parte integrante della storia dei gaglianesi. L’importo versato dal comune per l’acquisto dell’immobile consentirà al liquidatore di ripartirlo agli ex dipendenti della fabbrica; inoltre il progetto offrirà prospettive di sviluppo e occupazione per i cittadini gaglianesi. All’interno del sito è prevista realizzazione di venti lotti da assegnare alle attività produttive locali. Inoltre verranno realizzati un grande auditorium polifunzionale da cinquecento posti ed un museo del tessile e del metano. La società progettista ha già presentato al comune il progetto per la realizzazione, che si preannuncia essere imminente. L’accordo con l’Enimed prevede che il gas coda della centrale di Gagliano (ovvero quello che alimenta la fiamma del centro olio, facendo sì che rimanga sempre accesa), attualmente termodistrutto e quindi inutilizzato, verrà trasportato, convertito in energia pulita tramite una centrale di cogenerazione e poi impiegato nel sito dell’ex Intesa, per fornire energia pulita alle strutture che sorgeranno al suo interno. Si tratta di una delle prime opere in Italia, la cui realizzazione avviene sfruttando la cogenerazione del gas di coda. Ciò consente di ridurre le emissioni nocive nell’atmosfera. L’amministrazione annuncia che nei prossimi giorni verrà organizzata una grande manifestazione per la presentazione del progetto ai cittadini, alla presenza dei vertici dell’Eni.

Valentina La Ferrera