Brescia e Bergamo oltre la rivalità: “Unite nel dolore”

La rivalità, anche la più accesa, davanti a certe tragedie non può che essere messa da parte. In molti, da Gravina a Ghirelli, hanno sottolineato che la crisi dovuta all’emergenza coronavirus può essere l’occasione per ripensare il calcio e i suoi valori e i primi segnali sono sicuramente positivi. L’esempio arriva dal confine fra Brescia e Bergamo, dallo striscione con i colori biancoblù e nerazzurri, l’immagine di due giocatori che si abbracciano e un messaggio: “Divisi sugli spalti, uniti nel dolore”. La speranza è che possa essere il simbolo di un nuovo inizio, che non venga dimenticato quando tutto tornerà alla normalità e Brescia e Atalanta scenderanno di nuovo in campo ad affrontarsi. Dalla corsa di Mazzone sotto la curva degli ultras della Dea, immagine iconica della rivalità fra le due tifoserie, a questo messaggio di solidarietà il passo è grande: l’auspicio è che sia solo il primo.
(ITALPRESS).

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