Leonforte. Il dott. Campione ha spiegato perchè ha lasciato la politica
Leonforte - 02/05/2021
Il 20 Aprile scorso il dott. Salvo Campione ha lasciato la politica, annunciando: “Mi dimetto dalla carica di vicesindaco, consigliere comunale, da segretario provinciale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale. Inoltre in settimana mi recherò a Palermo dove consegnerò al coordinatore regionale Gianfranco Miccichè le mie dimissioni dalla carica di coordinatore provinciale di Forza Italia… Oggi la mia attività è prevalentemente proiettata verso la medicina, essendo io un medico soccorritore del 118, dove svolgo un servizio edificante, importante ed essenziale, soprattutto nel momento storico che sta vivendo il Pianeta. Per questa ragione, al fine di impegnarmi anima e corpo nella mia professione di soccorritore, ho deciso di interrompere qui questa fase della mia vita dedicata alla politica”. A questa dichiarazione è seguita la notizia di un avviso di garanzia per concussione. Il dott. Campione naturalmente ha smentito ogni cosa, affermando che: “Un politico come me che fa politica per passione e non per professione, dopo 30 anni quando si vede messa in dubbio la propria moralità ed è la cosa che più mi ha ferito è normale che mi metta da parte attendendo che la magistratura faccia il suo corso”. Il dott. Campione ha anche aggiunto “c’è un problema locale, un accanimento nei confronti di questa amministrazione… ma non voglio pensare che ci sia accanimento politico… accanimento che danneggerebbe tutti” e ha chiosato: “sono convinto che se c’è qualcuno che ha utilizzato il comune o la mia persona a mia insaputa emergerà insieme ai veri fatti”. L’ex vicesindaco ha denunciato una macchinazione contro l’amministrazione Barbera, che però gode e ha goduto di una mancanza totale di contraddittorio: l’opposizione è silente, la stampa disponibile e la società civile acquiescente, dato che come lo stesso Campione ha affermato, il paese vive di “assistenzialismo e clientelismo”. Leonforte, che ogni giorno annaspa perchè ogni giorno bisogna lottare per far valere un proprio diritto, per un lavoro e per la salute perché “cummattiri” in questo paese è diventata una costante per ciascun individuo e per ogni famiglia, non ha alcun interesse a accanirsi contro l’amministrazione Barbera. Al paese ogni giorno bisogna lottare contro la burocrazia, l’insolenza, l’indifferenza e l’ottusa mancanza di una visione a lungo termine. I leonfortesi sono ormai persuasi che la politica sia solo marketing e comunicazione propagandistica, e non progettualità concreta e hanno capito che non c’è alcun dialogo con la pubblica amministrazione anzi c’è una distanza siderale; il paese ogni giorno collassa sui propri fallimenti e dunque perchè accanirsi solo contro l’ amministrazione Barbera? Le dimissioni sembrano dovute a opportunità politica e non ad amore per Asclepio o a manovre sulfuree, dispiace però constatare che siano state accolte senza alcuna opposizione da chi con il dott. Campione ha collaborato e cooperato per il bene del paese e del partito più che accanimento pare sollievo.
Gabriella Grasso
Link news di riferimento:
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