Greco (PD): la nuova stazione ferroviaria DEVE sorgere a Enna Bassa, Consiglio ha dovere morale e politico di opporsi


Enna. A poche ore dal Consiglio comunale sulla nuova stazione ferroviaria il Consigliere comunale Marco Greco spiega i motivi del suo voto contrario:
“Era il lontano 30 Dicembre 2020 quando chiesi per la prima volta di affrontare il tema della stazione “Enna Nuova”. Da allora tutti i miei appelli hanno sortito un effetto sicuramente lontano da quello sperato tanto da spingermi, a Marzo di quest’anno, a prendere una dura presa di posizione nei confronti dell’immobilismo della classe politica locale sulla possibilità di una stazione ferroviaria realmente utile alle esigenze della città.
Oggi, a più di un anno e mezzo di distanza, verrà votata in Consiglio Comunale la proposta di progetto del Commissario ad acta per la realizzazione del lotto 4A che sarebbe, per intenderci, il lotto che interessa la nostra città. Secondo questo progetto (lo ribadisco a beneficio dei lettori) la modernissima stazione “Nuova Enna” dovrebbe sorgere lontana ben 11 km dal centro cittadino: si tratterebbe insomma dell’ennesima cattedrale nel deserto, figlia di una decisione calata dall’alto senza nessuna programmazione politica che guardi al territorio, assolutamente inutile alla collettività e, ovviamente, tutta a spese dei contribuenti.
Per quanto mi riguarda questa proposta è irricevibile: il Consiglio Comunale ha il dovere morale e politico di opporsi a questa ipotesi mettendo in campo tutte le azioni del caso affinché venga presentato un nuovo progetto, più congeniale alle esigenze della città e dei cittadini .
Per questo motivo oggi mi batterò, in coerenza con quanto fatto nei mesi passati, affinché passi un indirizzo politico semplice e chiaro: la stazione DEVE sorgere a Enna bassa!”.

Link news di irferimento:
Enna. La stazione ferroviaria e la “foglia di fico”