Lavori rete idrica, Ati, “posticipare interventi, pronti a tutelarci”

L’Ati Enna chiede ad Siciliacque di sospendere i lavori alla rete idrica programmati per il 19 luglio e per le successive 48 ore che lasceranno senza acqua 12 Comuni dell’Ennese.

“Al fine di garantire, nelle giornate predette, la fornitura idrica per eventuali servizi antincendio e per non arrecare ulteriore disagio alla popolazione a causa della criticità climatica di questi giorni, si diffida la Società in indirizzo a differire la data dell’intervento ed eventualmente a limitarlo ad un intervallo orario minimo” scrivono in una nota, indirizzata a Siciliacque al prefetto di Enna ed ai 12 sindaci, il presidente dell’Ati Enna Antonino Cammarata ed direttore generale, Stefano Guccione.

“Mai ricevuta alcuna comunicazione sui lavori”

La vicenda diventa un vero caso perché l’Ati sostiene di non essere stato informato dei lavori alla condotta. Un aspetto che ha davvero dell’incredibile ma secondo i vertici dell’Ato le cose sono andate così. “Premesso che la scrivente non ha ricevuto nessuna comunicazione a riguardo, l’Assemblea dell’ATI, riunitasi in data odierna, ha espresso malcontento riguardo le modalità e il periodo scelto per il ripristino degli acquedotti citati in oggetto, sia per le condizioni meteo avverse e sia per il periodo estivo di maggiore affluenza turistica”.

“Pronti ad azioni di tutela”

“Nell’eventualità di danni arrecati dalla mancanza della risorsa idrica, si avverte che questa struttura metterà in atto ogni azione a tutela dell’interesse del territorio e della cittadinanza interessata” conclude dal nota del presidente dell’Ati Enna Antonino Cammarata e del direttore generale, Stefano Guccione.

I sindaci

I 12 sindaci, nelle ore scorse, hanno lanciato appelli affinché il servizio idrica non venga interrotto alla luce dell’emergenza caldo che sta soffocando la Sicilia ed il territorio di Enna. Tante le persone fragile che necessitano di acqua.