Incendio in casa, donna salvata da passanti, “corto circuito”

Le indagini sull’incendio scoppiato in un appartamento posto al secondo piano di una palazzina in via Campo sportivo, a Leonforte, sono in mano agli agenti del commissariato di polizia. Dagli accertamenti, compiuti insieme ai vigili del fuoco, il rogo si sarebbe originato da un corto circuito, forse dal quadro elettrico o da un elettrodomestico, fatto sta che la proprietaria, una donna, ha rischiato di morire.

La tragedia sfiorata

Il fumo sprigionatosi avrebbe intossicato la donna che avrebbe perso i sensi. La sua vita era appesa ad un filo e probabilmente sarebbe spirata se due persone non fossero intervenute per salvarla, visto che l’appartamento era invaso dalle fiamme e dal fumo. Infatti, da quanto emerge dal racconto della polizia, ” due cittadini leonfortesi sono intervenuti con tempestività mentre la predetta si trovava riversa a terra priva di sensi”.

L’intervento di un agente in borghese

Sul posto, oltre ai pompieri ed a tante persone in ansia per la sorte della donna, c’era anche un agente del commissariato di polizia in borghese, che è intervenuto per mettere in sicurezza la zona dove stava divampando l’incendio.

Il trasporto in ospedale

Dopo l’arrivo di un’autoambulanza, la donna è stata trasportata al Pronto soccorso a causa della inalazione di fumi sprigionati dall’incendio. “Sulla base delle prime informazioni ricevute e sentito il personale dei Vigili del Fuoco si è appreso che l’incendio si era propagato per un probabile corto circuito” spiegano dalla Questura di Enna.