Omicidio a Enna, fissata autopsia, Matteo, “mi sono difeso”

Si terrà domani l’autopsia sul corpo dell’imprenditore edile Gaetano Menzo, 58 anni,  accoltellato martedì scorso dal figlio Matteo di 22 anni.

L’incarico al medico legale

L’incarico è stato conferito nel pomeriggio di oggi, alla procura di Enna, ai medici legali dell’Istituto di Medicina Legale di Catania. Intanto domani alle ore 10 alla Casa circondariale di Enna, Gip Giuseppe Noto, si terrà l’udienza di convalida dell’arresto del giovane che, dopo una trattativa telefonica con la polizia, si sarebbe costituito nel pomeriggio dell’omicidio, alla squadra mobile .

La difesa del giovane

Il giovane, difeso dall’avvocato Silvano Domina del foro di Enna, avrebbe reso una parziale confessione, raccontando di essersi difeso dopo che, a seguito di una lite, scoppiata verosimilmente per motivi di natura economica, il padre avrebbe cominciato ad urlare estraendo un coltellino.  Matteo lo avrebbe colpito con almeno 8 coltellate facendo poi perdere le tracce di se.

Sarà ora l’autopsia a stabilire quale tra queste coltellate siano state mortali e a ricostruire le fasi dell’omicidio.