Enna, la paura nel finale, “ho fatto cambi per proteggermi”

Quella di ieri al Gaeta è stata una partita difficile per l’Enna, specie nel secondo tempo, soprattutto nei minuti finali dopo il rigore sbagliato da Cocimano. L’allenatore gialloverde, Giovanni Campanella, ha pensato subito al risultato, perché la vittoria ed il conseguente mantenimento della vetta della classifica erano troppo importanti.

Le parole di mister Campanella

“Nel primo tempo – commenta Campanella – avremmo potuto segnare più gol, poi nella ripresa, soprattutto a seguito del rigore sbagliato, c’è stata un po’ di paura. Tanto è vero che ho deciso di fare delle sostituzioni per tutelare la squadra ed il risultato anche se mancavano pochi minuti alla fine della gara. Ma posso dire che la vittoria è meritata”.

Obiettivo vittoria del campionato

Il mister gialloverde ha ribadito quale è l’obiettivo della squadra: “Il nostro traguardo è la vittoria del campionato e la partita con la Nebros è importante per poi gestire meglio la gara con il Paternò. In ogni caso, il campionato non si chiuderà con lo scontro diretto perché il torneo è complesso e finirà ad aprile. Per questo ho detto ai ragazzi di essere determinati e concentrati. Noi miglioriamo ogni domenica, rispetto alla scorsa gara abbiamo giocato con maggiore grinta”.

Cocimano, “l’importante era vincere”

Abbiamo avuto occasione nel primo tempo e poi con il rigore che ho sbagliato. L’importante era vincere ed una squadra di livello sa vincere anche gare come queste, che sono difficili. Il Gela è una ottima squadra magari, riuscissimo a vincere tutte le partite per 1-0″