Corona per ricordare Palatucci, l’ex questore che salvò gli ebrei

Nel settantanovesimo anniversario della morte di Giovanni Palatucci, ex Questore di Fiume, stamane il Questore di Enna, Corrado Basile, ha deposto una corona sulla targa commemorativa installata in suo onore lo scorso anno presso il Monumento ai Caduti, posto nelle immediate vicinanze del Castello di Lombardia di Enna.

Chi era Palatucci

Il Questore di Enna, ha brevemente ricordato la figura del Palatucci, nato a Montella, nell’Avellinese che svolse nel 1930 il servizio militare a Moncalieri, nel Torinese. Nel 1936 giurò come volontario vice commissario di Pubblica Sicurezza. Nel 1937 venne assegnato alla Questura di Fiume  inizialmente quale responsabile dell’Ufficio Stranieri e poi con l’incarico di Reggente della stessa questura.

Salvò gli ebrei

Per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei italiani e stranieri, fu accusato di cospirazione e intelligenza con il nemico, pertanto il 13 settembre 1944 venne arrestato dai militari tedeschi e tradotto nel carcere di Trieste. Il  22 ottobre venne trasferito nel campo di lavoro forzato di Dachau dove morì di stenti due mesi prima della liberazione, il 10 febbraio 1945, a soli 36 anni.

La partecipazione degli studenti

La sua commemorazione di questa mattina, alla presenza di altre Autorità civili e militari, è stata impreziosita dalla presenza di una rappresentanza studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Abramo Lincoln” che, guidati dal Dirigente scolastico e da docenti dell’Istituto, hanno letto un loro elaborato frutto di una attività di ricerca sull’eroe della seconda guerra mondiale. Alla cerimonia hanno presenziato anche il Presidente ed i soci dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.