Crisi agricoltori, Venezia, “misure della Regione insufficienti”

“Le misure del governo nazionale sul fronte dell’Irpef agricola sono utili ma senza dubbio insufficienti. Così come risulta insufficiente lo sforzo della Regione che, oltre a dichiarare lo stato di emergenza, ha posto in essere una serie di aiuti a favore del settore zootecnico stanziando 5 milioni di euro”. Lo afferma il parlamentare regionale del Pd, Fabio Venezia, in merito alle proteste degli agricoltori, una cui delegazione ha incontrato domenica scorsa a Troina nel corso del presidio organizzato dagli agricoltori e degli allevatori troinesi.

“Servono altre risorse”

“Servono ben altre risorse, magari attingendo dai fondi extraregionali, per dare un concreto e immediato sostegno al comparto agricolo (ristoro immediato dei danni subiti, sblocco dei pagamenti e credito agevolato)”. Inoltre, “rispetto al prolungarsi delle legittime proteste degli agricoltori siciliani, sintomo di una situazione che da grave rischia di diventare irreversibile, occorrono azioni concrete e immediate da parte della politica” ha aggiunto Venezia.

Il problema della siccità

Il parlamentare regionale ritiene la siccità uno degli elementi di maggiore criticità del comparto agricolo in quanto ha compromesso le produzioni ed i foraggi.

“Il persistente stato di siccità a cui è sottoposta la Sicilia rende il quadro ancora più drammatico. Le dighe sono tutte ai livelli di guardia – continua Venezia – e si prevede un’altra estate torrida. Le scorte delle aziende sono ormai terminate, l’assenza di acqua nella stagione autunnale e invernale rischia di compromettere anche il raccolto di quest’anno con danni incalcolabili per le colture e per il foraggio degli animali. Gli allevatori stanno iniziando a ridurre significativamente il proprio patrimonio zootecnico. Il caro gasolio e i rincari sul fieno (ormai introvabile) completano un quadro che impone alla politica di muoversi e subito per dare un sostegno immediato ad un settore ormai allo stremo”.