Chiusura svincolo Enna, Cna, “siamo su scherzi a parte?”

“Quando abbiamo letto che si chiudeva lo svincolo prima di Pasqua, e dei riti della Nostra settimana Santa, abbiamo pensato di essere su scherzi a parte”.

L’affondo della Cna

E’ il commento ironico del presidente della Cna di Enna Filippo Scivoli sulla nuova chiusura dello svincolo di Enna che coinciderà con un periodo caldo, non tanto per l’aspetto climatico quanto per le festività pasquali che porteranno nell’area ennese tantissime persone, specialmente turisti.

Le aziende penalizzate

Il percorso tortuoso alternativo per entrare ad Enna rischia di scoraggiare i potenziali visitatori, senza contare i disagi per chi deve lavorare in questa porzione di territorio. In particolare, le imprese legate all’autotrasporto pagheranno un prezzo elevato, considerato che aumenteranno i costi.

“Invece appendiamo che dopo tutto questo tempo l’ANAS ha urgenza di completare i lavori -aggiunge Scivoli commenta la nuova chiusura dello svincolo di Enna – Per fortuna rimarranno le rampe di accesso verso Catania e da Palermo, peserà la chiusura anche nei weekend.”

“Oramai da anni le imprese – dice il presidente della Cna di Enna – dei trasporti subiscono un aumento dei costi operativi, di rischi dovuti alla viabilità secondaria. Anche il Turismo ne risente -per Graziano Leanza presidente del settore NCC di CNA – i tempi di percorrenza si allungano e capita che Enna venga esclusa dai tour”.

“Durata dei lavori insostenibile”

Attraverso i suoi dirigenti Cna ha espresso profonda preoccupazione per la situazione, sottolineando l’urgenza di un intervento: “La durata dei lavori allo svincolo di Enna – dicono dalla Cna – è diventata insostenibile. Non possiamo più affidarci a una tabella di marcia che continua a slittare, mettendo a rischio la sopravvivenza di molte imprese. Chiediamo con forza un intervento immediato per accelerare i lavori e fornire una soluzione concreta alle imprese che pagano il prezzo più alto di questa situazione”.

L’appello alle istituzioni

La questione si carica dunque di tensione, e la CNA sollecita le autorità competenti a prendere misure immediate per ridurre l’impatto di questa prolungata chiusura. L’efficienza delle infrastrutture è fondamentale per il tessuto economico e sociale, e la situazione attuale richiede un’azione rapida e decisiva per evitare ulteriori danni economici e garantire il benessere delle comunità locali.