Area interna, verso un patto con Appennino reggiano

Quello di venerdì è il secondo seminario con l’Area Interna (AI) “La Montagna del latte” dell’Appennino Reggiano che il Forum Aree Interne dell’AI di Troina ha organizzato. Con questa area interna emiliana, che c’è dal 2014 e di cui si parla come un’esperienza di successo in convegni e in libri dedicati a questa innovativa politica di sviluppo locale che è la SNAI, il Forum Aree Interne si incontra spesso per trarre utili indicazioni da girare all’ Unione dei Comuni dell’AI di Troina.

La strategia

L’argomento al centro dell’incontro di venerdì pomeriggio è stato il coinvolgimento delle comunità locali nell’attuazione della strategia di sviluppo dell’AI di Troina. L’esito della strategia dipende dal coinvolgimento dei cittadini. Senza la loro partecipazione attiva, non si fa nulla. Di questo hanno parlato Enrico Bini, sindaco del comune Castelnovo ne’ Monti capofila dell’AI dell’Appennino Reggiano, Giampiero Lupatelli, economista territoriale, e Ilaria Dall’Asta, sociologa dell’Unione montana dei comuni dell’appennino reggiano.

Lo scenario

“Difficoltà e ostacoli ne abbiamo incontrati, ma li abbiamo superati con il coinvolgimento di 350 persone, con una forte volontà politica e con una visione del futuro che guarda oltre i confini municipalistici”, ha detto Bini. Lupatelli ha parlato della costruzione della filiera del parmigiano reggiano di montagna, che vale 8 milioni di euro: “L’abbiamo realizzata coinvolgendo 12 latterie e 30 aziende zootecniche e con il sostegno indiretto di altre 70 aziende”.

Servizi scolastici

Dall’Asta ha parlato della parte della strategia rivolta al potenziamento dei servizi scolastici: “Coinvolgendo insegnati e docenti della scuola, che abbiamo acquistato con le risorse della strategia e donato agli istituti di istruzione superiore con la condizione che possono essere utilizzati anche dalle aziende del territorio”. Si è parlato anche di un protocollo di intesa per una più stretta collaborazione tra l’AI La Montagna del Latte e l’AI di Troina.

Silvano Privitera