Rapina con sequestro, la ricostruzione di quelle ore terribili

Gli agenti di polizia di Enna stanno indagando per ricostruire la drammatica rapina, culminata con il sequestro di persona di una donna.

La denuncia

E’ stata lei stessa a presentarsi al palazzo della Questura per raccontare quello che le è accaduto e così gli inquirenti, coordinati dai magistrati della Procura di Enna, sono al lavoro per identificare i presunti autori di questo colpo.

L’assalto in via Savoca

Secondo una prima versione, la vittima sarebbe stata avvicinata in via Caterina Savoca: uno dei due rapinatori l’avrebbe afferrata per i capelli al fine di costringerla a salire sulla loro macchina. Gli aggressori avrebbero voluto recarsi in uno sportello bancomat per costringere la donna a compiere un prelievo di contanti per poi mettersi in tasca il denaro.

Le chiavi in auto e la corsa a casa

La vittima, a quanto pare, non avrebbe avuto con se la carta, per cui il piano sarebbe cambiato: prendere le chiavi di casa, conservate nella macchina della donna, e poi precipitarsi nella sua abitazione e rubare preziosi e soldi

Rubati preziosi e sold

E così è stato, infatti, secondo alcune fonti, i rapinatori avrebbero arraffato preziosi e denaro in contanti ed a quel punto avrebbero riaccompagnato la donna nei pressi della sua auto. Una ricostruzione che è vaglio degli investigatori, i quali starebbero passando al setaccio alcune zone della città per prelevare le immagini delle telecamere di sicurezza.