Giornalista denunciata da Rugolo, slitta udienza

Rinviata al prossimo primo ottobre l’udienza davanti al gup, Giuseppe Noto, per la giornalista Pierelisa Rizzo, denunciata per diffamazione  e diffusione di atti procedurali dai legali di Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato a 4 anni e 6 mesi lo scorso 5 marzo per tentata violenza sessuale, violenza sessuale continuata ed atti sessuali con minorenni.

Le ragioni del rinvio

 Il rinvio è stato determinato da un difetto di notifica ad altri due querelati, il presidente di rete l’abuso, Francesco Zanardi e il giornalista Filippo Occhino. Così mentre la giornalista Rizzo è stata querelata 3 volte sono 2 le querele per Occhino che dovrà comparire in aula con la Rizzo anche il 9 luglio.

La vicenda

La Procura si era espressa per l’archiviazione ma i legali di Rugolo hanno presentato opposizione. Al centro della vicenda un articolo scritto dalla giornalista, corrispondente dell’Ansa, rappresentata dagli avvocati Eleanna Parasiliti Molica e Giovanni di Giovanni,  e pubblicato sul quotidiano online diretto da Occhino in cui si raccontava di un video proiettato in aula, durante una delle 22 udienze del processo, che ritraeva il sacerdote in compagnia di giovani.  Si apprende anche che sarà rinviata anche l’udienza del 21 marzo prossimo , sempre per un’altra querela contro la giornalista.