Manca acqua a Enna, ristoratori verso la chiusura, “dove sono le autobotti?”

L’emergenza idrica rischia di fare già le prime vittime ad Enna: i ristoratori. Molti di loro sono a corto di acqua, “ne dispongo solo 600 litri ma non credo che domani sarà sufficiente, per cui è probabile che sarò costretta a chiudere” svela, con profonda amarezza, una ristoratrice ennese.

Mancano le autobotti

Nelle ore scorse, altri ristoratori si sono attaccati al telefono per chiedere lumi all’amministrazione comunale ed alla Protezione civile su come approvvigionarsi attraverso il servizio delle autobotti. “Non ce ne sono ad Enna, ci è stato riferito che la città ne è sprovvista, almeno nell’immediato. E questo per alcune categorie produttive, come la ristorazione ma dentro vanno messi i bar per non parlare delle strutture alberghiere, è una condanna a morte” riferisce la ristoratrice a ViviEnna.

La solidarietà degli amici

E’ iniziata una sorta di gara della solidarietà: il grido di allarme della ristoratrice è stato raccolto da un amico, che, per evitare la chiusura del ristorante, ha deciso di mettere a disposizione 500 litri di acqua. “Ma di certo, non possiamo andare avanti così, meno male che ci sono degli amici ma l’amministrazione dovrebbe prevedere il servizio delle autobotti. Peraltro, prima di noi ci sono gli anziani, i bambini e le persone fragili, per cui la situazione è davvero difficile”.