San Cataldo, tanti fedeli per la festa a Gagliano, chiusura dei festeggiamenti con i botti
Gagliano C.to - 01/09/2025
Conclusi a Gagliano i tre giorni di festeggiamenti per il patrono San Cataldo. Tante le persone che hanno partecipato all’evento religioso, c’era anche gente proveniente anche dai paesi limitrofi.
L’ultimo giorno
L’ultimo giorno dedicato al Patrono è iniziato la mattina con la messa pontificale alle 10:30, presieduta dal cardinale Angelo Bagnasco, giunto a Gagliano in occasione della notte bianca in chiesa madre, da lui inaugurata, con il saluto dell’arciprete Pietro Antonio e del sindaco. Dopo la messa, c’è stata processione dell’antica statua cinquecentesca di San Cataldo che, per tutto il giorno attraverserà le strade del paese.
Il momento più commovente
Al termine, in tarda serata, la corsa con il pesante fercolo a spalla lungo la ripida salita di via Galleria, fino alla conclusione in chiesa madre per la benedizione finale. Quest’ultimo momento è stato il più commovente, per l’intensità della fede che si esprime nel vedere il santo patrono raggiungere la chiesa di corsa, tra le urla dei fedeli che incoraggiano i portatori sfiniti dal peso del fercolo. Dopo la festa religiosa, la serata è proseguita al Piano Puleo con il concerto delle Vibrazioni e i fuochi d’artificio che hanno chiuso la festa