A lezione dai carabinieri per evitare le truffe

Prevenire le truffe agli anziani da parte di finti uomini dell’Arma. Questo lo scopo dell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio, a Calascibetta, nei locali del sodalizio “San Pietro”.

L’incontro

Una riunione che, oltre ai cittadini, ha visto anche la presenza del comandante della Stazione dei Carabinieri di Calascibetta, Vito Roselli, nonché del presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Enna, Amedeo Cacciato, del consigliere Alfonso Pecora e di alcuni soci. Un fenomeno, quello delle truffe ai nonnini, sempre più diffuso e con la stessa modalità: telefonata agli anziani, da parte di finti uomini in divisa, che chiedono denaro per evitare che il figlio finisca in carcere per un reato mai commesso. Sono diversi i colpi andati a segno da persone senza scrupoli, che si approfittano dello stato emotivo del povero anziano.

Gli arresti dei truffatori

Triste episodi che hanno portato le forze dell’ordine ad un duro lavoro. E di recente i risultati si sono visti, grazie anche alla collaborazione di alcuni anziani, i quali, fiutando l’inganno, hanno allertato gli agenti che
hanno arrestato i malviventi. Purtroppo, nei mesi scorsi, a farne le spese è stata anche una nonnina di Calascibetta alla quale è stato derubato denaro e diversi oggetti d’oro, sempre da un finto Carabiniere. Ecco allora che negli ultimi mesi gli uomini dell’Arma hanno messo in atto delle campagne di prevenzione anche nel territorio provinciale. Alla cittadinanza, ieri, sono state spiegate le varie tipologie di truffa, ma anche il modus operante e come difendersi. Il consiglio dato ai presenti è stato quello di accertarsi della
veridicità delle telefonate chiamando immediatamente il 112, inoltre è stato suggerito di non chiamare mai il numero telefonico che viene fornito dal finto maresciallo, che, di fatto, è solo un delinquente. Diverse le truffe registrate in questi ultimi mesi oltre quelle del finto carabiniere: truffa del finto nipote; truffa del call center; truffa del falso amico; truffa del bancomat e altre ancora. Dunque, l’invito ai nonnini ad essere vigili.