Un’orafa leonfortese incanta in Giappone con le sue creazioni

di Pierelisa Rizzo

E’ Giuliana Di Franco, di Leonforte,  jewel designer e modellista orafa, unica presenza della provincia di Enna  della delegazione siciliana dall’ Expo 2025 di Osaka in Giappone, il progetto del dipartimento delle Attività Produttive guidato dall’assessore Edmondo Tamajo che ha avuto come titolo “La rinascita dell’artigianato di Sicilia: preservare le Tradizioni, ispirare il Futuro.”

Le tradizioni siciliane

La finalità del progetto è stata quella di promuovere e riportare alla luce le antiche lavorazioni artigianali siciliane, presentando il patrimonio immateriale dell’isola attraverso esempi di manualità in cui l’artigiano esprime la sapienza del saper fare, tramandata nel tempo. Il progetto è stato realizzato nei 6 spazi espositivi situati proprio all’ingresso del  padiglione Italia, dove gli artigiani hanno mostrano la propria abilità e maestria lavorando dal vivo. I visitatori  osservano dal vivo la realizzazione dei manufatti artigianali e le tecniche di lavorazione adottate.

Solo 3 orafi in Giappone

Per l’arte  orafa, il settore è  stato appresentato da 3 artigiani del distretto produttivo “Orafi e argentieri siciliani”, Giuseppe Bellia di Riesi, Marco Cuppari di Palermo e Giuliana Di Franco, che ha mostrato tecniche di micro-scultura e di incisione di miniature di ventagli. “Abbiamo realizzato un progetto del dipartimento alle Attività Produttive molto ambizioso e complesso, ma abbiamo fatto la differenza – dice la Di Franco di ritorno oggi da Osaka –  Il padiglione Italia, grazie alla presenza della delegazione siciliana è quello che, oltre ad essere stato il più visitato,  ha riscosso maggiore successo. Mentre gli altri stati hanno mostrato video e istallazioni che imponevano al visitatore un’esperienza digitale e artificiale, noi siamo riusciti, in qualche modo, a fargliela vivere!. Il popolo giapponese  con il suo garbo e affetto ci dimostra, in ogni occasione, che la scelta giusta è l’umano. Si tratta di un’esperienza che mi ha arricchito e i cui ricordi rimarranno indelebili”.