Festa di San Cristoforo, finale col botto con i fuochi d’artificio ed il concerto di Famao

Fuochi d’artificio no, fuochi d’artificio sì, in onore del Santo Patrono San Cristoforo, a Valguarnera. Alla fine si faranno, nel consueto luogo del campo sportivo. Inizialmente il Comune aveva dichiarato che non potevano essere effettuati perché il campo sportivo era stato già consegnato alla ditta che doveva effettuare i lavori per la messa in posa dell’erba sintetica, ma visto che ancora non sono iniziati, previa autorizzazione della stessa ditta e degli altri organi competenti, alla fine si faranno come di consueto nel luogo indicato, dopo la conclusione dei festeggiamenti che avranno luogo nella serata di lunedì 25 agosto.

Il concerto di Famao

A comunicarlo l’assessore allo Sport e Turismo Gianluca Arena. Inoltre, l’assessore ha comunicato che lo spettacolo musicale del cantante neomelodico Angelo Famao che avrebbe dovuto aver luogo
domenica alle ore 21 presso la villa Falcone Borsellino, per motivi organizzativi è stato spostato a stasera lunedì sempre alla stessa ora.

Applausi per il concerto in piazza Matrice

Intanto ieri sera lo spettacolo lirico- musicale organizzato dall’associazione culturale “Giacomo Magno”, presso piazza Matrice, ha riscosso vasto consenso. Perfetta l’organizzazione effettuata da Massimo La Malfa, bravissima l’orchestra ed il suo direttore Giorgio Denaro. Ma ad incantare i palati fini della musica classica sono stati il tenore Renato Giordano e la soprano Lauret Paternò. Quest’ultima ha rappresentato la lieta novità della serata incantando il pubblico con la sua bellissima voce, chiara, limpida ed acuta. Con lei che ha ricevuto moltissimi applausi, si sono complimentati in tanti alla fine dello spettacolo. Originaria di Valguarnera, ancora giovanissima, vive oggi in Svizzera dove lavora e studia, a novembre avrà il privilegio di cantare in uno dei teatri più famosi al mondo, la Scala di Milano. Nutrito il suo curriculum avendo già calcato i maggiori teatri d’Europa. Di lei è la convinzione di tanti, sentiremo parlare presto ed a lungo.