Enna, Agira e Leonforte. I carabinieri, al fine di prevenire e reprimere l’allarmante fenomeno della dispersione scolastica, hanno deferito in stato di libertà per “inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei minori” sedici genitori:

1. F. S., ennese di 33 anni, casalinga;
2. C. R., leonfortese di 38 anni, casalinga;
3. B. G., disoccupato, ennese di 50 anni;
4. G. A., leonfortese di 45 anni, manovale;
5. C. R., catanese di 39 anni casalinga;
6. B. F., residente Enna, imbianchino di 50 anni;
7. M. L., operaia agirina di 38 anni;
8. R. R., casalinga ennese di 42 anni;
9. D. A., cameriera, catanese di 44 anni;
10. F. G., xibetano cl’74, disoccupato;
11. S. T., ennese di 35 anni, casalinga;
12. I. F., imprenditore, ennese 37 anni;
13. D.C. S., troinese di 45 anni, casalinga;
14. D.P. V., originario di Castel di Iudica (ct) di 77 anni;
15. S. A., originario di Castel di Iudica (ct) di 50 anni, coniugata;
16. M. A., ennese di 55 anni, disoccupato.

Le suddette persone, rivestite di potestà genitoriale sui figli minori, hanno omesso senza un giustificato motivo di far loro impartire l’istruzione scolastica obbligatoria. Analoghe indagini sono state svolte ed altre sono tuttt’ora in corso in altri comuni della provincia di Enna.


Le iniziali delle persone denunciate sono da intendersi cognome e nome. Inoltre al fine di evitare che i soggetti vengano riconosciuti, nell’ordine di elencazione moglie e marito non sono stati inseriti contiguamente.