Giornata di protesta per il Conapo, il sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco, che ieri mattina hanno formato un sit-in dinanzi la Prefettura dove hanno anche dato vita ad un volantinaggio per dare informazione su quella che è la situazione attuale dei Vigili del Fuoco che, spiegano in una nota, “tra i dipendenti pubblici siamo quelli peggio trattati, gli ultimi tra gli uomini in divisa, troppo spesso umiliati dal punto di vista lavorativo e per le gravi condizioni in cui versa il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”. Nutrita la delegazione ennese, guidata dal capo squadra Giuseppe Sardisco, che ha protestato ieri mattina, tutti stanchi per una vicenda vede “due contratti di lavoro scaduti e non rinnovati – spiegano i vigili del fuoco – retribuzioni inadeguate alle funzioni svolte, con 300 euro in meno ogni mese rispetto agli altri corpi, carriere bloccate da anni, trattamento pensionistico inadeguato alla vita lavorativa, compensi per il lavoro straordinario non pagati da oltre un anno e carenze d’organico”. Insomma sono tanti i disagi a cui sono costretti ogni giorno i vigili del fuoco che chiedono “parità di trattamento con gli altri Corpi, nelle retribuzioni, nelle pensioni e nel diritto alla carriera”. La loro presenza ieri in piazza è servita a chiedere al Prefetto di farsi portavoce presso il Ministero del malessere dei Vigili del Fuoco sperando che venga trovata una soluzione a tutti i problemi.
William Savoca