Enna Calcio: Ancora tanto fumo dalla società

Ancora un giorno d’attesa, l’ennesimo, per l’Enna dove non si riesce ancora a trovare delle soluzioni alla crisi societaria che si è accentuata dopo il fallimento del progetto che Raffaele Ammendola stava cercando d’avviare a Caltanissetta. Un sogno scoppiato come una bolla di sapone e forse non ancora scomparso del tutto nei pensieri societari. Da quel giorno sono però trascorse più di due settimane e niente è successo. Durante l’annuncio della disfatta progettuale, che causò l’addio di quasi tutti i giocatori alla vigilia della chiusura del mercato, fu detto che la rosa sarebbe stata rinforzata con altri elementi liberi già individuati e che avrebbero accettato le condizioni della società, ossia solo dei rimborsi spesa per giungere ad Enna nel caso in cui provenissero fuori dal capoluogo. La promessa ad oggi è rimasta tale anche se nessuno ci fa più caso perché di queste puntate nella sit-com gialloverde se ne sono viste tante in questa stagione. Non si contano neanche le volte in cui sono stati assicurati innesti. L’ultima volta a pochi giorni dal Capodanno quando fu detto che entro la ripresa del campionato l’Enna avrebbe avuto la sua rosa pronta a scendere in campo per onorare la storia ed i colori gialloverdi. Ma non si sa più quale potrebbe essere il punto più basso di questa avventura dopo che sono cambiati tanti giocatori, addirittura alcuni neanche hanno vestito il gialloverde, un allenatore ufficiale non c’è mai stato e neanche si è capito chi sono i componenti della società a parte Peppino Cannarozzo e Raffaele Ammendola, entrambi tecnici e dirigenti ufficiali. Qualche risposta dovrebbe arrivare questa mattina perché ieri sera era in programma una riunione dirigenziale per fare quadrato intorno alla possibilità di rinforzare la squadra.
Oggi, intanto, dovrebbe giungere qualche risposta in merito alla possibilità di disputare al “Gaeta” la gara casalinga di domenica prossima contro il Due Torri.