Taglio trasporti pubblici, Sindaco Troina scive a Crocetta

“Con la presente desidero rilevare l’importanza che il trasporto pubblico locale riveste nell’ambito dell’entroterra siciliano e, in particolare, nell’ambito dei territori montani come quello di Troina, comune che ho il piacere di rappresentare in qualità di Sindaco”. Sono queste le parole che aprono l’accorata lettera che il sindaco di Troina ha scritto al presidente della regione Sicilia, On. Rosario Crocetta, sul grave problema dei trasporti pubblici a Troina, affinchè venga rivalutato il taglio finanziario, riportando il fondo alla sua consistenza originaria.
“I recenti tagli della finanziaria regionale sul sistema dei trasporti, si legge sulla lettera scritta dal sindaco, con un paventato ridimensionamento delle corse giornaliere, comporteranno di sicuro, per chi utilizza il mezzo pubblico, una serie di effetti negativi che si ripercuoteranno anche sulle attività locali, per esempio sulla sanità, sul commercio e l’artigianato, sull’istruzione e, non ultimo, sul turismo. Nel particolare, essendo il territorio di Troina poco agevole a essere raggiunto, sia per la collocazione geografica dell’abitato, situato a 1120 metri d’altitudine, sia per una viabilità non del tutto efficiente, verrebbero penalizzate tutte quelle persone che dal catanese e dall’ennese, ogni giorno, raggiungono la cittadina per lavoro, per le visite mediche, per i ricoveri presso l’istituto di ricovero e cura Oasi Maria SS., ma verrebbero penalizzati pure tutti quei giovani che frequentano durante la settimana le università di Catania e di Enna; grandi disagi avrebbero quei piccoli artigiani e commercianti che periodicamente raggiungono l’hinterland catanese per approvvigionarsi di materiale e merce; infine, ne sarebbe penalizzata anche l’attività turistica”.
I pullman, ancora oggi, rappresentano per l’intera provincia di Enna, l’unico mezzo pubblico per spostarsi da un paese all’altro e per raggiungere i grandi centri, soprattutto per coloro che non possono permettersi un mezzo proprio o, peggio ancora, la benzina. Per questo sopprimere alcune corse, per i cittadini di Troina significa rasentare il degrado.
“Chiedo alle figure istituzionali in indirizzo, conclude il sindaco, che durante i lavori dell’Assemblea Regionale possa essere riportata, alla sua originaria consistenza, la disponibilità del fondo trasporti, al fine di evitare che tale taglio finanziario possa condurre a conseguenze più gravi, soprattutto dal punto di vista occupazionale e dei servizi”.
Sandra La Fico