Ancora polemiche sul piano regolatore di Valguarnera

Valguarnera. Non si spengono le polemiche sul Piano Regolatore Generale. Ad accendere i riflettori è adesso l’ingegnere Pippo Oliveri che chiede al sindaco Draià, al presidente del consiglio Scozzarella e al responsabile della trasparenza del Comune, di verificare su eventuali incompatibilità e cumulo di impieghi e incarichi, a seguito dell’annullamento dello schema di massima del Piano Regolatore Generale, avvenuto lunedì scorso per mano del gruppo consiliare di maggioranza. “Nella qualità di libero professionista che opera nel territorio di Valguarnera e di membro della commissione per il P.R.G., istituita nella precedente Sindacatura per la redazione del P.R.G.- scrive Oliveri- accolgo con grande amarezza la notizia che tutto il lavoro fatto dalla commissione del P.R.G., dalla commissione urbanistica, dall’ufficio tecnico comunale e dai tecnici esterni incaricati è stato inutile e che la revisione del P.R.G. iniziata diversi anni fa, utile alla cittadinanza ed anche a noi tecnici operanti nel territorio, causa la mancata preventiva verifica dei titoli e delle compatibilità degli uffici comunali predisposti per seguire l’iter, è stato sprecato. Ora –continua- si deve rifare tutto l’iter che comporta quindi un allungamento dei tempi di approvazione e chiaramente anche un danno economico all’Ente, dovuto sia alle modificate norme per l’approvazione della revisione del P.R.G. sia alla nomina di un Commissario Regionale a spese del Comune. Tutto questo –afferma Oliveri- si poteva evitare se si fosse controllato prima sia la procedura ma soprattutto la compatibilità dell’ufficio a poter seguire l’iter di approvazione del P.R.G. Da cittadino e da tecnico auspico, che possa riprendere l’iter di approvazione della revisione del P.R.G. non volendo magari che tra qualche anno a seguito di controlli o denunce si scopre qualche altro problema che possa di nuovo inficiare la procedura. Oliveri chiede pure al Sindaco, coadiuvata se lo ritiene sia dal Presidente del Consiglio che dal Responsabile alla Trasparenza del Comune, di verificare prima di procedere ad una nuova revisione del P.R.G. che tutti gli impiegati e dirigenti che in qualche modo dovranno visionare o firmare il P.R.G. siano in posizione di compatibilità e che nei loro confronti non vi sia nessun problema che possa in qualche modo rendere nullo il nuovo iter del P.R.G. e che i tecnici e funzionari che dovranno occuparsi del P.R.G. non siano in posizione di incompatibilità. Infine Oliveri chiede di verificare se vi siano in atto funzionari a tempo pieno o con un part time superiore al 50% che oltre al lavoro presso l’ente esercitano attività professionale privata. (attività vietata sia dal regolamento che dalla normativa vigente). Nel caso di funzionari o impiegati con un part time non superiore al 50% (in questo caso se autorizzati si può fare attività professionale privata), di verificare, qualora gli stessi chiedono di essere autorizzati allo svolgimento di attività professionale privata, che le eventuali attività non creino incompatibilità.

Rino Caltagirone