Lavori ex albergo Sicilia, “scoperto antico muro romano”

Con una specifica missiva, destinata al Comune di Enna e alla Soprintendenza ai Beni Culturali, la sezione ennese dell’associazione Sicilia antica ha, nei giorni scorsi, segnalato la presenza di lavori di sbancamento e movimento terra nell’area sottostante il Palazzo dei Benedettini e Piazza Napoleone Colajanni, nella zona che nel passato era organizzata a giardino adiacente all’edificio dell’ex albergo Sicilia.

Cosa è stato rinvenuto

Tali lavori, che verosimilmente sono curati dalla medesima proprietà dell’albergo Sicilia, hanno evidenziato la presenza di un muro di probabile età romana-medievale che si trova appena sotto l’ingresso dell’ex albergo e vari tagli nella roccia di età antica che in parte sono stati danneggiati dai lavori di sbancamento.

L’associazione Sicilia antica

Per l’associazione, la presenza di pietrame potrebbe collegarsi alla presenza di strutture di età antica già presenti al di sotto dell’albergo Sicilia, ma anche nei sotterranei del Palazzo dei Benedettini dove si trovano resti di età romana. A questo punto la parola passa alle due Amministrazioni destinatarie della segnalazione che, congiuntamente, dovranno verificare sui luoghi la fondatezza della segnalazione. Il
Comune, nella qualità di Ente proprietario del Palazzo dei Benedettini e la Soprintendenza nella qualità di Ente preposto alla tutela dei beni culturali, la cui assenza di archeologici in pianta organica è stata recentemente sollevata dal deputato dell’ARS Fabio Venezia.

Rischio congelamento lavori

Se la segnalazione dovesse risultare confermata, i lavori attualmente in corso dovranno subire una sospensione anche al fine di verificare l’eventuale stratigrafia archeologica, viceversa, se dalle verifiche dovesse risultare inconsistente la segnalazione di Sicilia Antica, i lavori potranno riprendere il proprio corso. Valutazioni che potranno essere fatte solo da personale altamente qualificato.