Agricoltori, “Regione ci aiuti, con i trattori a Palermo”

Non si fermano le proteste degli agricoltori e degli allevatori ennesi che hanno dato appuntamento ai sindaci ed a tutte le comunità al Dittaino per rilanciare il loro piano d’azione nel corso di una assemblea pubblica. Il prossimo appuntamento è per il 20 marzo a Palermo dove ci sarà una grossa manifestazione con tutto il comparto della Sicilia.

Appello al presidente della Regione

“Speriamo che il presidente della Regione si faccia carico delle problematiche del nostro settore per consentirci di poter continuare a fare il nostro lavoro che, vogliamo ribadirlo, rappresenta un pezzo importante dell’economia dell’isola” ha detto un agricoltore ennese.

Degustazioni

Gli agricoltori hanno messo a disposizione i propri prodotti a tutti coloro che hanno voluto raggiungerli e solidarizzare con la protesta. “Quello che stiamo mangiando – riferisce una donna – è il frutto della nostra terra. Sono prodotti deliziosi, naturali e buoni, nulla a che vedere con quello che vogliono propinarci, tra cui alimenti a base di farina di grillo e carne coltivata”.

Cosa ha fatto la Regione

Il governo Schifani ha dichiarato lo stato di calamità naturale da siccità severa nell’intero territorio regionale su proposta dell’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino. La Sicilia è l’unica regione d’Italia e tra le poche d’Europa in zona rossa per carenza di risorse idriche. 

I problemi reali

La carenza d’acqua sta penalizzando le produzioni agricole mentre gli allevatori lamentano la penuria di foraggio per alimentare gli animali.

La crisi idrica

“La situazione meteorologica degli ultimi mesi ha comportato una notevole diminuzione – ha detto l’assessore Sammartino – dei volumi d’acqua negli invasi impedendo una regolare irrigazione dei terreni per sostituire la mancanza delle piogge. Siamo consapevoli delle criticità e stiamo mettendo a punto tutti gli interventi necessari per sostenere e salvaguardare il comparto agricolo e zootecnico e i prodotti della nostra terra”.