Stazione nel deserto, “da 20 anni è così, politica assente”

“Nessun politico di qualsiasi estrazione ha mosso un dito per risolvere questa immagine negativa per Enna ed alcuni paesi limitrofi come il mio: Calascibetta”. E’ quanto scrive un lettore, Giorgio Di Franco, in merito alla situazione della stazione ferroviaria di Enna dopo l’articolo pubblicato ieri da ViviEnna a seguito della denuncia del consigliere del Pd di Enna, Marco Greco.

La denuncia di Greco

L’esponente politico, di recente eletto segretario regionale dei Giovani democratici, ha affermato di aver accompagnato alcuni passeggeri ad Enna dopo averli trovati nella stazione. C’era lo sciopero dei treni ma il problema, oltre alla totale assenza di indicazioni e di personale, rimane sempre lo stesso: la mancanza di collegamenti tra la stessa stazione e la città. Il terminal dei bus dista dalla stazione diversi chilometri

“La stazione nel deserto”

“Il consigliere comunale del PD ha scoperto solo a marzo del 2024 che la nostra stazione è un immobile in mezzo al deserto?” si domanda il lettore in modo provocatorio. E racconta la sua esperienza da padre.

“Ho tre figli che hanno studiato presso la vicina Università di Catania e si sono serviti tutti del treno per i viaggi di andata e ritorno. La prima ha iniziato gli studi universitari nell’anno 2005 ed anche in quel periodo la stazione era nella stessa situazione di oggi, quindi la struttura versa in stato di abbandono da anche oltre 20 anni”