Elezioni alla Kore, Koiné supera Kampus, Greco vince su Spada

Si sono concluse le elezioni per gli organi di rappresentanza interna dell’Università Kore di Enna, riservate agli oltre 5000 iscritti. In ballo c’erano i rinnovi alcuni organi, tra cui i Consigli di Dipartimento e dei Corsi di Studio, Riesami dei Corsi di Studio e Commissioni Paritetiche dipartimentali.

Il successo di Koiné su Kampus

A seguito della consultazione elettorale, risultano eletti ben centotrenta rappresentanti degli studenti negli oltre 40 organi collegiali che andranno a comporre la nuova assemblea degli eletti.

“Il primato va all’associazione “Koinè”, nata alla Kore nel 2022, che dopo la storica vittoria dell’anno scorso si riconferma prima associazione dell’ateneo ennese eleggendo ben 74 rappresentanti nei vari organi (pari al 56% dell’assemblea), aumentando così il divario con la coalizione formata dalle storiche associazioni “Kampus” e “Confederazione” che si ferma a 56 eletti” si legge in un comunicato dell’associazione Koiné.

Il derby tra Greco e Spada

La corsa elettorale alla Kore è stata anche una sorta di derby dentro il Pd, visto che le due associazioni hanno un riferimento politico ben preciso. Da una parte c’è Marco Greco, vicino all’associazione Koiné, consigliere comunale del Pd di Enna, eletto segretario regionale dei Giovani democratici nel congresso di febbraio ma destituito dalla Commissione nazionale di garanzia del Pd a seguito del ricorso presentato da 20 esponenti democratici.

Dall’altra parte, c’è Tiziano Spada, deputato regionale del Pd, eletto nella provincia di Siracusa, vicino all’associazione Kampus. Peraltro, Spada, aveva aspramente criticato l’elezione a segretario regionale dei Gd di Greco, condividendo le ragioni dei ricorrenti ed attaccando pure il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo.