Scontro sull’acqua, “Cammarata contro aumento tariffe di Sicilia Acque”
Enna-Provincia - 20/10/2023
“Il presidente dell’Ati Cammarata ha impugnato la tariffa di Sicilia Acque, che è già di 1,70 euro al metro cubo e che si proponeva addirittura di aumentare”.
Lo afferma il commissario provinciale di Fratelli d’Italia, Giorgio Galletta, che prende le difese del sindaco di Piazza Armerina, il meloniano Nino Cammarata, presidente dell’Ati idrico, destinatario ieri di un attacco politico mosso da Italia Viva, Mpa, Uniti per Enna e Liberamente, i partiti a sostegno del primo cittadino di Enna, che hanno contestato a Cammarata di essersi mosso nella direzione opposta all’aumento delle tariffe idriche.
Il convegno a Piazza Armerina
Un affondo arrivato poco dopo la diffusione della notizia di un convegno sull’acqua previsto per il 26 ottobre a Piazza Armerina che vede tra gli organizzatori il ministero per le Infrastrutture e Trasporti ed il Comune di Piazza Armerina.
La questione delle tariffe
Nella polemica di Iv e Mpa è stata tirata in ballo anche la parlamentare nazionale di Fdi, Eliana Longi, che risponde, insieme a Galletta, in merito alla vicenda delle tariffe, parlando della loro genesi.
“Il costo della tariffa è gravato da due fattori: la realizzazione di opere e di infrastrutture, perché l’Ati Enna ha sempre dovuto contribuire in conto capitale per il 31 per cento, nonostante i finanziamenti, e la tariffa di Sicilia Acque – spiegano il commissario Galletta e la deputata Longi -. Il presidente Cammarata è stato il primo, nella storia dell’Ati, a ottenere che Enna, grazie al React Eu, pagasse solo il 2 per cento di opere fondamentali per la riduzione degli sprechi e l’ottimizzazione del servizio idrico. E parliamo di finanziamenti per quasi 60 milioni di euro che sono già in campo nel nostro territorio”.
La difesa a Longi
Il commissario di FdI di Enna difenda a spada tratta l’operatore della parlamentare nazionale Longi
“Riteniamo infine pretestuosi e inaccettabili – dice Galletta – gli attacchi nei confronti dell’onorevole Longi – conclude – il cui impegno quotidiano per la difesa dei diritti dei cittadini di questa provincia è sotto gli occhi di tutti. Riteniamo che temi di interesse collettivo debbano essere tenuti fuori e non diventare terreno di scontro per i giochi politici di chi cerca evidentemente di accreditarsi attaccando gli esponenti delle istituzioni”.